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venerdì 20 dicembre 2019

Huawei P30 Pro: regalo per Natale? Descrizione e recensione prodotto



Huawei P30 Pro Smartphone + Cover Trasparente, 8GB RAM, Memoria 128GB, Display 6.47" FHD+, Processore Kirin 980, Quadrupla Fotocamera 40+20+8MP, Sensore TOF, SuperZoom 50x, [Italia],Nero [Classe di efficienza energetica A+++]


AMAZON CODICE SCONTO: https://amzn.to/2PGN3ME

Descrizione prodotto

Nome stile:P30 Pro  |  Colore:Nero
P30 Pro 128GB il nuovissimo smartphone di Huawei con quattro fotocamere LEICA:
- HUAWEI FullView Display da 6.47” FHD+ OLED (formato 19.5:9) con Dewdrop Design e risoluzione 2340 x 1080 px, 398ppi.
- HUAWEI Acoustic Display Technology. Il suono viene emesso direttamente dal display ampliando la superficie uditiva e garantendo il massimo della privacy alle tue chiamate.
- Processore HUAWEI Kirin 980 Octa-Core con processo produttivo a 7 nm e doppia NPU (Neural Processing Unit). Frequenze Core: 2 x Cortex A76 (2.6 GHz) + 2 x Cortex A76 (1.92 GHz) + 4 x Cortex A55 (1.8 GHz).
- Sistema Operativo Android™ 9.0 ed EMUI 9.1 per un’esperienza d’uso ancora più semplice e immediata.
- Memoria Interna: 8GB RAM + 128GB ROM; Esterna: Slot NanoSD™ fino a 256GB
- Comparto Fotografico Posteriore: Quattro Fotocamere Leica: 40MP f/1.6 principale + 20MP f/2.2 grandangolare + 8MP f/3.4 teleobiettivo con zoom ibrido 10x + fotocamera HUAWEI TOF (Time of Flight) per effetti Bokeh avanzati anche nei video. Comparto fotografico Anteriore: 32MP f/2.0 con supporto HDR+.
- Video e interazioni: Funzione Dual-View Recording: La fotocamera principale e il teleobiettivo registrano video simultaneamente visualizzando nello stesso momento, sul tuo display, la scena generale e di dettaglio di ciò che sta avvenendo. Grazie al sensore TOF è possibile scannerizzare un oggetto reale e crearne un modello 3D che puoi aggiungere nelle tue foto o nei tuoi video. Lettore d’impronta digitale integrato nel display
- Batteria da 4200mAh con ricarica HUAWEI SuperCharge™ 40W, certificato TÜV™, Ricarica Wireless veloce 15W, Condivisione della carica. Autonomia in Standby: fino a 697h (3G), 606h (4G), Autonomia in chiamata: fino a 26h (3G), Autonomia in navigazione: 19h / Video: 23h / Audio: 107h
- DUAL SIM: Slot 1: Nano SIM, 4G LTE. Slot 2: Nano SIM, 4G LTE o scheda NanoSD™
- Connettività: 4G LTE CAT.21 4.5G, Download fino a 1.4Gbps; WiFi: 802.11a/b/g/n/ac, 2.4G & 5G, Bluetooth: BT 5.0 aptXtm, aptxtm HD, LDAC HD, supporto audio HWA; GPS: fino ad 1 metro di prossimità grazie alla tecnologia a doppia frequenza L1/L5, GLONASS, GALILEO (E1/E5), BEIDOU; Supporto NFC; USB: 3.1, Tipo C. Ricarica, MTP, OTG, audio, tethering; Modalità HUAWEI Share per condividere contenuti con semplice tocco; Funzione attiva per HUAWEI Matebook 13, Matebook 14 e Matebook X Pro; Modalità Desktop Wireless tramite Wifi Direct per condividere i contenuti su monitor esterni.
- Sensoristica: Gravità, prossimità, luce ambientale, bussola digitale, giroscopio, hall, infrarossi.
- Certificazioni IP68: resistente agli schizzi, alle gocce e alla polvere. Immersione in acqua
- fino a 1,5 m per un massimo di 30 minuti (non immergere in acqua saluta e/o corrente. La resistenza secondo lo standard IP68 non è permanente e potrebbe diminuire con la normale usura del prodotto).
- Peso: 192 g
- Contenuto della confezione Guida Rapida, Garanzia, Caricatore SuperCharge 40W, Cavo USB type-C, cuffie USB type-C, estrattore, P30 Pro 128GB
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RECENSIONE PRODOTTO:

Oggi sono qui a parlarli del P30 Pro il top di gamma di Huawei che per Italia viene rilasciato in tre colori Black, Aurora e Breathing Crystal.
La scatola si presenta bianca con il logo della casa madre e sotto troviamo la scritta quad camera riferendosi alle quattro fotocamere.
Appena apriamo la scatola troviamo il telefono cosa che ho apprezzato molto, sotto troviamo il solito manuale d’istruzioni, una cover in silicone trasparente, alimentatore da 40watt che carica il 70% della batteria in 30 minuti, le cuffie e il cavo type c.
Ora vi parlo dello smartphone davanti troviamo un display oled fullhd+ 19,5:9 da 6,47 pollici avendo una rientranza a goccia dove troviamo la fotocamera interna. Guardandolo davanti troviamo a destra il tasto accensione e spegnimento e i tasti per il volume.
Nella parte superiore invece c’è emettitore infrarossi per usarlo come telecomando e il microfono.
Nella parte inferiore invece troviamo la tipo c e lo slot per mettere una nano sim e espansione di memoria proprietaria (nano sd) e troviamo anche altoparlante con il primo microfono.
La parte telefonica si comporta bene, sia in termini di ricezione 4G, sia in termini di qualità audio. Il suono viene trasmesso tramite vibrazioni dal display (primo smartphone ad introdurre questa tecnologia, il volume è alto ma mancano un po' i bassi, le chiamate risultano comunque ottime.
Il display bello da vedere curvo ai lati in mano si tiene benissimo anche se lo trovo troppo alto con i suoi 158mm arrivare con una mano nella barra delle notifiche ho trovato sempre molto difficoltoso dovendo rincorre all'altra mano.
Parlando della luminosità e ottima sotto la luce del sole si vede senza problemi e cosa che ho apprezzato che il sensore di luminosità si comporta bene e non sbaglia un colpo.
Il comparto fotografico troviamo sulla parte posteriori ben quattro sensori: il principale è da 40 Megapixel con ottica da 27 mm, obiettivo f/1.6 e stabilizzazione ottica dell’immagine; rispetto al P20 Pro, il sensore secondario in bianco e nero è stato sostituito da uno grandangolare da 20 Megapixel con ottica da 16 mm e obiettivo f/2.4; il terzo sensore è un teleobiettivo da 8 Megapixel con ottica da 125 mm, obiettivo f/3.4 e stabilizzazione ottica dell’immagine; infine, il quarto è un sensore TOF per la profondità di campo, al fine di poter ottenere effetti bokeh (sfondo sfocato) più naturali e scansionare in 3D oggetti da poter inserire successivamente in foto e video.
Il reparto di questo P30 PRO lo trovo completo, a tutto quello che occorre per fare delle foto.
La cosa che mi ha impressionato di più zoom ottico fino 5x poi interpolato fino al 10X senza perdita di qualità, ma Huawei non finisce qui ma arriva grazie allo zoom 50X con una perdita di dettaglio cosa a dir poco straordinaria.
La batteria da 4200mAh provata in questi giorni sì a una buona autonomia arrivo a sera con un 20% di batteria residua con un tempo di attivazione di 4h con bluetooth sempre attivo e 4g sempre attivo.
In questo smartphone troviamo anche la ricarica wireless e si ha anche la possibilità come su S10 di donare energia cosa che apprezzo veramente molto.
Audio va bene purtroppo e mono in questa parte mi ha deluso perché il modello e top e Huawei si perde per cosi poco, comunque i bassi sono ricchi e il volume e in linea.
In conclusione, parliamo di prezzi 999 sono molti ma chi cerca un smartphone top gamma: per prestazioni, batteria, finiture e con un telecamera top questo smartphone fa al caso vostro a me e piaciuto molto ve lo consiglio.

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MARINALEDA: Trasferirsi e Andare a Vivere in Andalusia (Spagna)



Affitti delle case a 15 euro al mese! 0% disoccupazione e nessuna crisi. E' Marinaleda, in Andalusia, la città più low cost della Spagna! Se stai pensando di trasferirti, ecco i numeri di questa piccola cittadina spagnola: MARINALEDA: Numero di Abitanti: 2645 (censimento nel 2014) Altitudine: 205 metri s.l.m. Distanza dal Mare: circa 130/140 Km (Malaga dista 2 ore in Auto) Costo della vita: mediamente 400/500 euro a famiglia al mese Stipendio per lavoratore: 47 euro al giorno - 1.128 euro al mese (indipendentemente dal lavoro svolto)

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Andrea Bocelli e Laura Pausini - Vivere (VIDEO)

Andrea Bocelli e Laura Pausini cantato 'Vivere'


IL VIDEO:


TESTO:

Try looking at tomorrow not yesterday
And all the things you left behind
All those tender words you did not say
The gentle touch you couldn't find
In these days of nameless faces
There is no one truth but only pieces
My life is all I have to give
Dare to live until the very last
Dare to live forget about the past
Dare to live giving something of yourself to others
Even when it seems there's nothing more left to give
Ma se tu vedessi l'uomo
Davanti al tuo portone
Che dorme avvolto in un cartone
Se tu ascoltassi il mondo una mattina
Senza il rumore della pioggia
Tu che puoi creare con la tua voce
Tu, pensi i pensieri della gente
Poi, di Dio c'e solo Dio
Vivere, nessuno mai ce l'ha insegnato
Vivere, non si può vivere senza passato
Vivere è bello anche se non l'hai chiesto mai
Una canzone ci sarà, qualcuno che la canterà
Dare to live searching for the ones you love (perché, perché, perché, perché non vivi questa sera?)
Dare to live no one but we all (perché, perché, perché, perché non vivi ora?)
Dare to live until the very last (perché, perché, perché la vita non è vita)
Your life is all you have to give (perché)
Non l'hai vissuta, vivere!
Dare to live until the very last (perché, perché, perché ia vita non è vita)
Your life is all you have to give (perché)
Non l'hai vissuta mai
I will say no (I will say yes)
Say dare to live
Dare to live

Fonte: LyricFind

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Gela, azienda premia i dipendenti: 6700 euro a testa


Per il secondo anno consecutivo i 30 dipendenti della Meic Services Spa di Gela, che si occupa di forniture di gas metano, impiantistica industriale, montaggi e costruzione di tubazioni, riceveranno un premio di produttività di 200 mila euro. La gratifica media per ciascun lavoratore è di 6.700 euro, riparametrati secondo taluni criteri di valutazione e il livello di inquadramento, "frutto di un anno di lavoro impegnativo ma florido", hanno detto alla Meic, trasformatasi da Srl a Spa nel 2019. E' come se in questa azienda si incassassero 18-19 mensilità.
L'amministratore delegato, Maurizio Melfa, insignito, la settimana scorsa, del premio nazionale "Adriano Olivetti, quale esempio di produttività imprenditoriale e solidarietà sociale", ha voluto evidenziare che "un dipendente felice è un dipendente motivato e produttivo". "Perciò se ci sono utili - ha aggiunto - è giusto che ci siano per tutti". "Spero che il nostro esempio possa essere d'ispirazione per altri onesti e bravi imprenditori".

lunedì 9 dicembre 2019

Cosa c'è sotto la botola di 'Caduta libera'?

Piazza Affari in rialzo: l'indice Ftse Mib a +0,14%


Piazza Affari apre la seduta in lieve rialzo, con il Ftse Mib in progresso dello 0,14% a 23.214 punti. Negativi gli altri principali listini europei: a Francoforte il Dax segna un -0,01%, a Parigi il Cac40 perde lo 0,11% e a Londra l'indice Ftse100 è in calo dello 0,10%.

mercoledì 4 dicembre 2019

Erri De Luca - Due ❤️ (Poesia d'amore)



Meravigliosa poesia d'amore, 'Due' di Erri De Luca:
Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.



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venerdì 22 novembre 2019

Borsa: Milano apre in rialzo (+0,2%)


MILANO, 22 NOV - La Borsa di Milano apre in rialzo. L'indice Ftse Mib avanza dello 0,2% a 23.325 punti.

sabato 16 novembre 2019

Monete 2 euro che valgono una piccola fortuna!


Monete 2 euro ancora in circolazione, che valgono una piccola fortuna. (Parte 2)



Minacce e proiettile ad Antonio Conte


Minacce e una busta con all'interno un proiettile hanno fatto scattare la 'vigilanza dinamica' (il livello più basso di tutela) per l'allenatore dell'Inter Antonio Conte. Lo riportano oggi Corriere della Sera e Il Giorno. Dopo la misura decisa dalla Prefettura di Milano, pattuglie di polizia e carabinieri passeranno in strada con più frequenza intorno allo stabile di Milano dove vive l'allenatore, e agli uffici della società nerazzurra. Al momento l'ipotesi prevalente sarebbe "l'azione di un mitomane".

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sabato 9 novembre 2019

Esplosione cascina Quargnento, fermato il proprietario


C'è un fermo nelle indagini dei carabinieri per l'esplosione della cascina di Quargnento (Alessandria) che ha causato la morte di tre vigili del fuoco. Si tratta di Giovanni Vincenti, il proprietario della struttura. E' indiziato dei delitti di disastro doloso, omicidio e lesioni. Vincenti è stato ascoltato dai carabinieri del Comando provinciale di Alessandria. Ha confessato agli inquirenti.

Durante l'interrogatorio, Vincenti ha però affermato di aver avuto solo l'intenzione di arrecare solo danni alla cascina, senza volontà di ferire o uccidere. Indagata a piede libero anche la moglie. I due avevano pesanti debiti e pare volessero incassare i soldi dell'assicurazione. "Il timer era stato settato all'1.30 ma accidentalmente c'era anche un settaggio alla mezzanotte. Questo ha portato alla prima modesta esplosione che, ahimè, ha allertato i vigili del fuoco", ha affermato il procuratore di
Alessandria, Enrico Cieri, ricostruendo così la tragedia della cascina di Quargnento. L'esplosione doveva essere una sola ma l'errore nella programmazione del timer, collegato alle bombole del gas, ha provocato la strage.

Giovanni Vincenti poteva però evitare la tragedia. "La notte della tragedia Vincenti è stato informato da un carabiniere che il primo incendio era quasi domato - spiega il procuratore di Alessandria, Enrico Cieri -. Vincenti non ha detto che all'interno della casa c'erano altre cinque bombole che continuavano a far fuoriuscire gas. Era intorno all'1, ci sarebbe stata mezz'ora di tempo per evitare la tragedia".

Una delle prove decisive, che hanno fatto crollare confessare Giovanni Vincenti, è stato il ritrovamento del bugiardino del timer che ha innescato l'esplosione nella camera da letto di Giovanni Vincenti, il proprietario della cascina esplosa a Quargnento, in provincia di Alessandria. Lo ha spiegato Michele Lo Russo, comandante del carabinieri di Alessandria. Il bugiardino non era neanche nascosto, ma poggiato su un cassettone.

Esploso edificio, cc, coinvolto figlio fermato? No comment"No comment": il comandante provinciale dei carabinieri di Alessandria, colonnello Michele Angelo Lorusso, ha risposto così ai giornalisti che gli chiedevano se nell'esplosione di Quargnento sia coinvolto anche Stefano Vincenti, figlio di Giovanni, l'uomo fermato la scorsa notte. "Le indagini proseguono", ha ribadito il procuratore di Alessandria, Enrico Cieri.

LUTTO a 'Forum', Barbara Palombelli si commuove: "Sarai sempre con noi"

mercoledì 6 novembre 2019

Sciopero dei benzinai fino a venerdì mattina


E' cominciato alle 6:00 lo sciopero di 48 ore dei benzinai indetto da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Anisa Confcommercio con la chiusura degli impianti stradali e autostradali. I gestori protestano contro i nuovi adempimenti ritenuti "inutili e onerosi", tra cui la fatturazione elettronica, i registratori di cassa telematici l'introduzione di Documenti di trasporto (Das). Lo sciopero terminerà alle ore 6:00 di venerdì 8 novembre.

"Di fronte al silenzio assordante del governo e all'indifferenza del Ministro dello Sviluppo Economico le Organizzazioni dei gestori degli impianti stradali non hanno potuto fare altro che ricorrere alla mobilitazione generale", si legge nel comunicato dei gestori dei distributori di benzina e gasolio. Le associazioni lamentano il presunto disinteresse del governo "nonostante la dichiarazione di sciopero fosse nota da settimane". In particolare, Faib, Fegica e Figisc puntano il dito contro il Ministero dello Sviluppo economico che "ha dimostrato la sua totale assenza sul terreno del confronto con i gestori, mostrando disinteresse e superficialità verso un settore che garantisce la mobilita' dei cittadini, il servizio agli automobilisti, dalla grande viabilità sino alle aree interne del Paese". I gestori definiscono il "silenzio del governo" un "grave atto di irresponsabilità" e il sintomo di un'azione che non pensa alle "categorie produttive" ma "a favorire, indirettamente, il sistema bancario".

I motivi dello sciopero dei benzinai: I benzinai protestano contro la fatturazione elettronica, l'introduzione degli Isa, che "risultano fortemente penalizzanti per i gestori carburanti, ai Registratori di cassa Telematici per fatturati di 2 mila euro/anno", oltre che per l'introduzione di Documenti di Trasporto (Das) e modalità di Registrazione giornaliera, in formato elettronico, da digitalizzare a mano. Secondo i gestori si tratta di "tutti adempimenti inutili fatti per scaricare sull'ultimo anello della filiera, il piu' debole, oneri e costi e finanche provvedimenti penali per errori formali".

lunedì 21 ottobre 2019

Cile, saccheggi e guerriglia. Sale a 10 il bilancio delle vittime


Due persone sono morte carbonizzate durante il saccheggio ad un grande magazzino di materiali per l'edilizia e il bricolage, durante il quale si è sviluppato un incendio. Salgono così a 10, rileva la testata cilena Bio Bio, le vittime di cui si ha notizia dall'inizio delle proteste in Cile. L'incendio si è verificato alla filiale della Costrumart di La Pintana, nella regione metropolitana.

Il generale Javier Iturriaga del Campo, incaricato della sicurezza a Santiago del Cile durante lo stato di emergenza dichiarato dopo le violenze dei giorni scorsi, ha detto che nella capitale cilena e nei dintorni sarà in vigore un coprifuoco dalle 22 alle 7 del mattino. Lo riferisce la Bbc. L'esercito aiuterà la polizia a pattugliare le strade durante l'emergenza dichiarata per 15 giorni, durante i quali le autorità potranno limitare la libertà di movimento e di riunione. Eventi culturali e sportivi sono stati cancellati e i negozi ieri sono rimasti chiusi, come pure l'intera rete di trasporto sotterraneo. Centinaia di soldati stanno presidiando le strade di Santiago, per la prima volta dal 1990, quando il Cile tornò alla democrazia dopo la dittatura di Augusto Pinochet. E nonostante le misure le proteste continuano.

Ieri il presidente del Cile ha annunciato la sospensione dell'aumento del prezzo dei biglietti della metropolitana, ultimo di una serie di rincari che aveva fatto esplodere il malcontento popolare in proteste di piazza e violenze. "Ho ascoltato con umiltà la voce della gente - ha detto Pinera - e non avrò paura di continuare a farlo, perchè così si costruiscono le democrazie. Ho deciso di sospendere l'aumento del metro, ciò che richiederà la rapida approvazione di una legge, finchè concorderemo un sistema per proteggere meglio i nostri compatrioti". Il discorso di Pinera è stato pronunciato con le proteste ancora in atto nonostante lo stato di emergenza e i soldati e i carri armati dispiegati per le vie della capitale. "Tutti hanno diritto di manifestare pacificamente e solidarizzo con le ragioni che hanno per farlo - ha aggiunto Pinera - . Ma nessuno può minacciare la sicurezza di nessun compatriota. Solo uniti potremo salvare e conservare la nostra democrazia".

Le proteste, inizialmente pacifiche, sono sfociate negli ultimi giorni in violenze e vandalismi, soprattutto ai danni delle stazioni della metropolitana dove alcuni studenti e altri cittadini hanno danneggiato tornelli e altre strutture, tanto da costringere le autorità a chiudere l'infrastruttura, con gravi disagi per la popolazione. Si prevede che lunedì venga riaperta. Proteste si sono registrate anche in latre città del Cile: Concepción, Rancagua, Punta Arenas, Valparaíso, Iquique, Antofagasta, Quillota e Talca, secondo i giornali locali. Con i recenti aumenti, Pinera ha perso buona parte della sua popolarità e aspre critiche hanno suscitato alcune immagini diffuse in rete che lo ritraggono in un ristorante a celebrare il compleanno di un familiare venerdì sera, mentre montava la rivolta nelle strade.

Torino, in fiamme la Cavallerizza Reale, patrimonio Unesco


Fiamme alla Cavallerizza Reale, storico complesso architettonico nel centro di Torino dichiarato patrimonio dell'Unesco. Le cause sono ancora sconosciute. Sul posto quattro squadre dei vigili del fuoco. Nel 2014 le fiamme distrussero i magazzini del Circolo dei Beni Demaniali. In quel caso si trattò di un incendio doloso, appiccato con cinque bottiglie di liquido infiammabile.

Le fiamme hanno coinvolto le ex stalle della Cavallerizza, chiamate 'Le Pagliere', dove ci sono i magazzini e dove viene accatasto materiale di risulta. L'area è occupata da tempo da esponenti dei centri sociali. "Il fuoco è divampato verso le 7.20. A quell'ora c'era già gente nei laboratori. C'erano anche persone che hanno passato lì la notte", racconta uno degli occupanti.

"L'incendio poteva generare molti più danni. Dobbiamo ringraziare l'impegno dei vigili del fuoco se Auditorium Rai e Archivio non stati intaccati dalle fiamme. È stato ridotto l'impatto e l'incendio è stato domato". Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, al termine di un sopralluogo alla Cavallerizza Reale. "Fa male vedere un edificio storico tra le fiamme - aggiunge - Ora è presto per fare altre valutazioni. Ci saranno accertamenti sulle cause. È evidente che la Cavallerizza così non può stare". La Cavallerizza Reale è da tempo abbandonata e alcuni suoi spazi sono stati occupati. "Per il suo rilancio, come Città ci eravamo dati l'obiettivo di chiudere il 31 ottobre lo studio per dare una vocazione a tutte le aree del complesso e manterremo i tempi - sottolinea la sindaca Appendino -. Dal punto di visto politico, si procede su questo percorso. Il tema oggi non è l'occupazione. Ho chiesto all'assessore all'Urbanistica, Antonino Iaria, di lavorare su questo dossier, che è prioritario. Stiamo lavorando anche per evitare episodi come quello di questa mattina".

Chiara Foglietta, vicecapogruppo del Pd al Comune di Torino, chiederà alla giunta le comunicazioni in Sala Rossa sull'incendio alla Cavallerizza Reale. "La Cavallerizza brucia - scrive la consigliera su Facebook -. Sono andata a vedere coi miei occhi quanto successo all'alba questa mattina. Ora corro in Comune e oggi in Consiglio chiederò comunicazioni alla Giunta per vederci più chiaro. E subito".

mercoledì 16 ottobre 2019

Paesi Bassi, famiglia vive per 9 anni chiusa in uno scantinato attendendo l'apocalisse


Un'intera famiglia olandese si è chiusa in una cantina e ha vissuto lì per nove anni in attesa della fine del mondo. E' la notizia che molti media olandesi stanno diffondendo e che sta facendo discutere. A far scoprire il tutto è stato il figlio maggiore che si è presentato in un pub raccontando confusamente quello che gli era successo. La polizia ha fatto il resto, trovando in un bosco di Ruinerwold la fattoria teatro della vicenda.

Per nove anni sono rimasti chiusi in uno scantinato attendendo la fine del mondo che, fortunatamente, non è mai arrivata: così è vissuta una intera famiglia in una località isolata del centro dell'Olanda. Questo fino a quando il figlio più grande, venticinquenne, non ha lasciato l'abitazione ed è comparso nel pub del villaggio più vicino raccontando confusamente i dettagli della vicenda su cui la polizia sta ora indagando.

Diversi media olandesi riportano la storia che piano piano viene alla luce dopo che la polizia è andata a perquisire la fattoria di Ruinerwold. Nella casa, isolata da un bosco da altre abitazioni, gli agenti hanno trovato una scala nascosta dietro a una credenza che conduceva allo scantinato nel quale hanno trovato un uomo allettato a causa di un ictus e i suoi sei figli, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, non registrati all'anagrafe.

Bus contro albero a Roma, feriti


Un autobus di linea con a bordo molti passeggeri è finito contro un albero a Roma. E' accaduto poco dopo le 9 su via Cassia, all'incrocio con via Oriolo. Dalle prime informazioni ci sarebbero feriti. Tante le chiamate da parte di passanti e passeggeri arrivate al Nue 112 che ha attivato 118, vigili del fuoco e polizia locale.
Sul posto diverse pattuglie della polizia locale del Gruppo Cassia. Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente e se ci siano altri veicoli coinvolti.

lunedì 14 ottobre 2019

E' morto Manuel Frattini, a 54 anni per un arresto cardiaco



E' scomparso a soli 54 anni Manuel Frattini, coreografo e divo del musical italiano. Il ballerino si trovava a Milano proprio per una serata di beneficenza dedicata al musical quando è stato colto da un malore che gli ha provocato un arresto cardiaco irreversibile. Nonostante i soccorsi tempestivi e l'intervento del personale medico, chiamato immediatamente sul posto, non c'è stato nulla da fare.

Dopo aver lavorato in tv come primo ballerino e coreografo, nel 1991 Manuel Frattini venne chiamato dalla Compagnia della Rancia, diretta da Saverio Marconi, per interpretare il ruolo di Mike Costa nel musical "A Chorus Line". Da quel momento inizia la sua brillante carriera nel mondo del musical con altri spettacoli di successo: "Cantando sotto la pioggia", "Sette spose per sette fratelli" a fianco di Raffaele Paganini e Tosca.


All'inizio degli anni Duemila ha condiviso la scena con Christian De Sica, Lorenza Mario, Monica Scattini e Paolo Conticini nel fortunato spettacolo "Tributo a George Gershwin – Un Americano a Parigi". Tantissime anche le favole portate a teatro da Frattini come Pinocchio, Aladin e Robin Hood, che lo hanno reso famoso anche tra gli spettatori più giovani.

giovedì 10 ottobre 2019

Monete : vecchie LIRE che valgono più di 1000 euro



Ecco alcune vecchie monete lire che valgono una piccola fortuna.

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E' morto Beppe Bigazzi, ex personaggio della Prova del cuoco


Addio a Beppe Bigazzi, giornalista appassionato di gastronomia. Amato dal pubblico tv per la partecipazione al programma televisivo "La prova del cuoco" con Antonella Clerici di cui, nel 2000, divenne pure co-conduttore.

Biografia
Valdarnese di nascita, 86 anni, Bigazzi lottava da tempo contro una grave malattia. 
Fu sospeso dalla prova del cuoco per la ricetta con carne di gatto.

Giornalista ed esperto di gastronomia, con un importantissimo passato da dirigente di aziende di spicco, volto amato dal grande pubblico per "La Prova del Cuoco" con Antonella Clerici di cui, nel 2000, divenne pure co-conduttore. Valdarnese di nascita, Bigazzi, 86 anni, lottava da tempo contro grave una malattia. L'annuncio della scomparsa è stato dato dall'amico chef Paolo Tizzanini, del ristorante L'Acquolina di Terranuova Bracciolini, il comune dove Bigazzi era nato il 20 gennaio 1933. Tizzanini, con cui Bigazzi aveva condotto un programma su Alice Tv, ha scritto su Facebook: "A cerimonia avvenuta vi comunico la perdita di un amico fraterno, un grande uomo in tutti i sensi".

Foligno: uomo si barrica in una scuola. Pm e polizia lo convincono a uscire


Un cittadino italiano si era barricato stamani in una scuola della frazione di Sant'Eraclio, vicino Foligno, in provincia di Perugia in Umbria. L'uomo, inizialmente barricato con la figlia, una studentessa della scuola e media, chiedeva di parlare con un magistrato perché colpito da un provvedimento di allontanamento dalla giovane. Diceva di essere armato, secondo quanto riporta il Corriere dell'Umbria, minacciando di farsi saltare in aria. Immediatamente tutti i ragazzi della scuola sono stati evacuati. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. Il pm di Spoleto, Alessandro Cannevale, e gli agenti della polizia, hanno poi convinto l'uomo a uscire e lo hanno portato in procura. Ora la sua posizione è al vaglio degli inquirenti. L'uomo aveva con sé dei contenitori e dei fili rivelatisi un falso ordigno. Anche su questo sono comunque in corso accertamenti, da parte degli artificieri.

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sabato 20 luglio 2019

50 anni fa lo sbarco sulla Luna


"Questo è un piccolo passo per l'uomo, ma un grande passo per l'umanità". Pur scervellandosi, non viene in mente una frase migliore per iniziare a parlare del più grande viaggio che l'uomo abbia mai compiuto: lo sbarco sulla Luna. E pensare che quella frase il comandante della missione Apollo 11, Neil Armstrong, l'aveva ideata una sera a casa durante una partita a Risiko, come ha rivelato suo fratello Dean. A cinquant'anni da quello storico giorno, il 20 luglio 1969, l'umanità, comprese le generazioni che non hanno vissuto di persona quei momenti, ha ancora nelle orecchie e negli occhi quei suoni e quelle immagini, e coltiva ancora la speranza di conquistare il cosmo e di avvicinare i propri sogni alla realtà, lasciandovi sopra un'impronta indelebile.

Ad imprimere la prima orma umana sulla Luna è stato l'astronauta della Nasa Neil Armostrong, seguito da Edwin "Buzz" Aldrin. Il terzo membro dell'equipaggio, Michael Collins, ha invece mantenuto il controllo della missione a bordo del modulo Columbia. Per due ore e 31 minuti, Neil è rimasto sul suolo lunare, affondandovi più che poteva l'impronta di un intero pianeta.

Golfo, l'Iran sequestra una petroliera britannica


I guardiani della Rivoluzione iraniana hanno annunciato di aver "sequestrato" una petroliera britannica, la Stena Impero, nello stretto di Hormuz. La società armatrice Stena Bulk, proprietaria della petroliera, ha poi confermato che la nave è stata bloccata da alcune "piccole imbarcazioni e da un elicottero non identificati". La società ha aggiunto che da quel momento si sono interrotti i contatti con l'equipaggio, composto dal 23 persone. "Non abbiamo notizie di feriti", è scritto ancora nella nota della Stena Bulk, e al momento "la priorità è la sicurezza dell'equipaggio".

Inoltre è stata sequestrata e poi rilasciata la seconda petroliera, MV Mesdar battente bandiera liberiana, ma di proprietà della società armatrice britannica Norbulk Shipping, basata a Glasgow. Lo ha fatto sapere la stessa Norbulk Shipping, precisando di aver ripreso i contatti con il comandante e di aver appreso che l'equipaggio "è al sicuro e sta bene". La nave era stata bloccata attorno alle 17,30, ma dopo i controlli a bordo ha già potuto riprendere la navigazione.

La notizia viene denunciata a Londra come un segnale di "escalation", emerge dai primi commenti politici e da quelli del numero uno dello UK Chamber of Shipping, Bob Sanguinetti, secondo il quale i mercantili stranieri hanno diritto di transitare nello Stretto "per il loro legittimo business" e l'azione iraniana rappresenta "una violazione delle regole internazionali" della navigazione. Sanguinetti lancia poi un appello al governo di Londra a fare "tutto quanto sia necessario" per garantire la sicurezza dell'equipaggio e un rapido rilascio della petroliera. 

La nave cisterna britannica è stata sequestrata per essere andata fuori rotta, sostengono fonti militari informate di Teheran, citate dall'agenzia ufficiale Irna, secondo cui la petroliera non ha ricevuto i segnali di avvertimento delle autorità iraniane perché avevo spento il suo radar. In base a questa versione, la "violazione delle normative marittime internazionali" denunciata dai Pasdaran sarebbe di lieve entità.

La Stena Impero è una nave relativamente moderna, secondo quanto riporta il Guardian online, e ha una stazza di 30.000 tonnellate. Appartiene alla società Stena Bulk. La vicenda segue di pochi giorni il sequestro a Gibilterra, territorio britannico d'oltremare, di una petroliera iraniana, la Grace 1, bloccata da unità dei Royal Marines e che secondo Londra era destinata a trasportare petrolio verso la Siria a dispetto delle sanzioni Ue. Un sequestro denunciato fin da subito come "atto di pirateria" da Teheran, che aveva minacciato ritorsioni in caso di mancato rilascio. Proprio oggi le autorità di Gibilterra hanno viceversa esteso il provvedimento di stop della Grace 1 per 30 giorni. 

Gli Usa parleranno con Londra per il sequestro, ha annunciato Donald Trump. Anche gli Usa hanno denunciato "l'escalation della violenza" da parte dell'Iran. "E' la seconda volta in poco piu' di una sola settimana che il Regno Unito e' preso come obiettivo dall'escalation della violenza del regime iraniano", ha detto in una nota Garett Marquis, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Usa.

giovedì 18 luglio 2019

Giappone, Kyoto: devastante incendio, almeno 23 morti


Almeno 23 persone sono morte nell'incendio scoppiato all'interno di uno studio di animazione a Kyoto, in Giappone. Lo riferiscono i vigili del fuoco, secondo cui ci sarebbero anche molti dispersi e 36 feriti, uno dei quali in condizioni critiche. Lapolizia ha arrestato un uomo di 41 anni che è penetrato nella struttura e che ha appiccato il fuoco utilizzando un liquido infiammabile.

La polizia riferisce che molti corpi sono stai trovati al secondo piano dell'edificio della Kyoto Animation, una società fondata nel 1981, e che i vicini hanno sentito una serie di esplosioni seguite da potenti fiammate. Un uomo di 41 anni, considerato il responsabile dell'incendio, risulta tra i circa 36 feriti, ed è stato trasferito in ospedale.

Geolier - Narcos (Video)


Geolier - Narcos entra nelle tendenze di Youtube.

Produzione Video: NoMoods FilmRegia: Tony Ruggiero Montaggio: Mario D’Arienzo Producer: Dat Boi Dee Lyrics: Geolier Music video by Geolier performing Narcos. © 2019 Universal Music Italia Srl


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Oggi a Roma i funerali di Andrea Camilleri, creatore di Montalbano


Andrea Camilleri è morto all'ospedale Santo Spirito di Roma dove era da tempo ricoverato. Non ci sarà nessun momento pubblico per le esequie. Per volontà dello scrittore e della sua famiglia non ci sarà camera ardente e il funerale si svolgerà oggi in forma privatissima. Solo dopo la sepoltura - a quanto si apprende - sarà reso noto il luogo in cui riposeranno le spoglie dell'autore, in modo da rendere possibile la visita ai tanti che lo hanno amato.

L'ultimo saluto ad Andrea Camilleri, lo scrittore morto oggi all'età di 93 anni, sarà giovedì 18 luglio a Roma, dalle 15 in poi, al Cimitero Acattolico per gli stranieri nel quartiere Testaccio (via Caio Cestio 6). Lo rende noto un comunicato della famiglia. "Mi piacerebbe che ci rincontrassimo, tutti quanti qui, in una sera come questa, tra cento anni". Con queste parole e con la tradizionale voce roca, resa ancora più ferrosa dall'umido della notte, nel suggestivo Teatro greco di Siracusa, Andrea Camilleri un anno fa concludeva quell'ora e mezza di monologo dal titolo 'Conversazione su Tiresia". Ed è con quelle stesse parole che oggi la famiglia Camilleri e le persone a lui care, salutano e ringraziano "tutti i suoi lettori e tutti i suoi amici per avergli voluto così bene". Lo fanno con una nota, secondo la consueta riservatezza.

martedì 16 luglio 2019

Matera 2019: boom turismo


A Matera (Capitale europea della Cultura 2019) il boom turistico è stato registrato già nel 2018: lo rileva un'indagine della Cna turismo e commercio. Gli arrivi complessivi negli esercizi ricettivi "sono ammontati a oltre 614 mila con un incremento di quasi il 20% rispetto al 2017". Le presenze a 1,86 milioni, con un aumento del 5,8%. E' "davvero rimarchevole il contributo alla crescita dei turisti stranieri: +22,47% i loro arrivi, +15,47% le presenze".

Commissione europea, Von der Leyen al voto


E' il giorno del voto, a Strasburgo, del Parlamento europeo sulla candidata designata dai Ventotto alla presidenza della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Un voto per nulla scontato. La von der Leyen ha aperto l'assemblea affermando: "Per me solamente una cosa è importante, l'Europa va rafforzata e chi la vuole fare fiorire mi avrà dalla sua parte, ma chi vuole indebolire questa Europa troverà in me una dura nemica".

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lunedì 15 luglio 2019

Temptation Island, il conduttore Filippo Bisciglia rivela:"Non potevo muovere le gambe"

Mihajlovic in lacrime: "Ho la leucemia, ma so che la vincerò. Ora, ho finito le lacrime: grazie a tutti."


Grazie. Grazie. Grazie. Sinisa Mihajlovic ne ha tanti da distribuire. In una lettera aperta alla Gazzetta dello Sport, il tecnico del Bologna è tornato a parlare della lotta contro la leucemia che sta affrontando da qualche giorno e ha voluto esprimere i propri sentimenti dopo i tanti messaggi ricevuti. 

"Ci sono momenti nella vita in cui ti ritrovi da solo a lottare contro un avversario difficile da superare o ad affrontare un problema che è complicato da risolvere - ha scritto Sinisa -. Io vivo ora un momento così, però mi sento molto fortunato perché so di non essere solo. Accanto a me ho scoperto di avere un sostegno enorme". 

"In questi giorni ho ricevuto un mare di affetto, solidarietà ed energia positiva che mi ha dato una incredibile, ulteriore, carica e la certezza che vincerò questa battaglia contro la leucemia. Ho ricevuto migliaia di messaggi. Vi assicuro che li ho letti tutti, uno dopo l’altro: ognuno ha rappresentato per me una carezza, un abbraccio e ha toccato il mio cuore". 

Poi i vari ringraziamenti, ad ex compagni e avversari, ai giocatori di oggi che ho allenato e a quelli che, pur non avendolo avuto come allenatore, hanno comunque fatto sentire la propria vicinanza, poi ai tifosi, anche di squadre rivali che spesso lo hanno contestato, e che stavolta che lo hanno incoraggiato. Ma soprattutto il grazie alla gente comune che non è famosa: "Chi mi conosce sa che valuto ogni uomo per come è e non per chi è. Dai messaggi di capi di Stato (da non crederci...) alla letterina ricevuta da un bambino che ha disegnato un sorriso per me, siete stati tutti importanti. Mi avete commosso. Ho finito le lacrime, ora sono pronto a combattere. Ci rivediamo presto".

Uccide l'ex al karaoke, si costituisce Domenico Massari


Si è costituito nel carcere di Sanremo intorno alla mezzanotte Domenico Massari, l'uomo che sabato sera ha ucciso a colpi di pistola l'ex moglie Deborah Ballesio durante una serata di karaoke a Savona. A quanto si apprende poco prima di costituirsi avrebbe sparato tre colpi di pistola in aria per attirare l'attenzione.

Sabato sera Domenico "Mimmo" Massari, 54 anni, savonese, una gioventù ai margini della legalità, oggi meccanico disoccupato, si è armato di una pistola e in mezzo ai vacanzieri raccolti a cantare in un locale balneare della riviera ligure ha ucciso con 5 colpi di pistola la donna che odiava, Deborah Ballesio, 39 anni. Le ha sparato senza pietà sul palco del karaoke che lei aveva organizzato all' 'Acquario' di Savona. Lei lo aveva eliminato dalla propria vita, non potendo più sopportare sopraffazione, cattiveria e violenze. Prima di ucciderla le aveva detto "ti ricordi di me?", poi ha premuto il grilletto. I colpi hanno ferito anche altre tre persone. Era fuggito subito dopo il delitto, allontanandosi a piedi, e facendo perdere le tracce. E' stato ricercato per ore. Gli inquirenti avevano anche diffuso una sua foto nella speranza di ricevere segnalazioni.

Le tre persone ferite sono una donna di 55 anni colpita da un proiettile a una gamba che ha riportato la frattura del perone ed è stata dimessa questa mattina con 30 giorni di prognosi; un'altra donna con alcune schegge in una gamba che si trova in osservazione breve al pronto soccorso e salvo complicazioni verrà dimessa in giornata; colpita di striscio anche una bambina che dopo le cure del caso è stata dimessa nel corso della notte. 

L'uomo da anni aveva un comportamento minaccioso verso la donna. Nell'agosto del 2015 l'uomo dette fuoco al locale di lap dance 'Follia' di Altare, gestito dalla moglie. L'episodio era avvenuto dopo una serie di liti e molestie che gli erano costati un patteggiamento a tre anni e due mesi per danneggiamenti e stalking e il divieto di avvicinarsi alla donna. Era uscito dal carcere lo scorso anno.

venerdì 12 luglio 2019

Puglia: le più belle spiagge del Salento!

Accade a Milano: con la carrozzina in tangenziale. 90enne salvato dalla Polstrada


Incredibile disavventura per un 90enne in carrozzina elettrica, in tangenziale. La storia, poteva davvero avere un'altra fine. 

L'anziano, di Cinisello Balsamo (Milano) ha imboccato per errore l'ingresso della tangenziale nord e "viaggiava" sulla corsia di emergenza a bordo del mezzo su cui è costretto per problemi di deambulazione da qualche tempo, quando alcuni automobilisti hanno dato l'allarme. Sono così intervenuti due agenti della Polstrada della sezione di San Donato Milanese (Milano), che hanno raggiunto lo spaesato nonnino e lo hanno riportato a casa.

L'uomo giovedì 11 luglio in mattinata, sfuggendo al controllo della badante, aveva perso la strada di casa e aveva imboccato per errore, non si è stabilito ancora da quale ingresso, la tangenziale nord, mettendo a repentaglio la sua vita e quella degli automobilisti in transito.

Quando è stato raggiunto dai poliziotti, il 90enne stava transitando verso sud fra le uscite di Paderno e Cinisello. Dopo le prime rassicurazioni è stato riaffidato alle cure della badante.

Travolge bimbi col suv: uno è morto, lʼaltro ha perso le gambe


Due cuginetti di 11 e 12 anni seduti sull'uscio di casa sono stati travolti da un'auto pirata lanciata a folle velocità nel centro di Vittoria (Ragusa). Uno è morto sul colpo e l'altro è gravissimo: operato, ha subito l'amputazione delle gambe. Raccapricciante la scena che si è presentata ai soccorritori: il Suv ha tranciato gli arti inferiori dei bimbi. Alla guida un 34enne, Rosario Greco, risultato positivo a droga e alcool: è stato arrestato.

Il bimbo sopravvissuto ha perso le gambe - Il bambino di 11 anni sopravvissuto è comunque in gravisisme condizioni. "E' stato operato ma purtroppo non abbiamo potuto salvargli le gambe che sono state tranciate durante l'incidente. Le sue condizioni sono stabili ma gravi, è ancora in pericolo di vita", ha spiegato la direttrice dell'unità operativa di terapia intensiva neonatale del Policlinico di Messina, Eloisa Gitto. Il piccolo, dopo un delicato intervento nell'ospedale di Vittoria, era stato trasferito in elisoccorso a Messina.

Autista arrestato dopo la fuga - Il conducente dell'auto, che subito dopo l'incidente si era dato alla fuga a piedi, era alla guida di una Jeep Renegade. Avrebbe perso il controllo della vettura durante una manovra azzardata di sorpasso in una stretta via del centro. Dopo la fuga, gli agenti lo hanno identificato e portato in Questura: è stato arrestato per omicidio stradale aggravato. Gli esami effettuati dall'Asp hanno accertato la presenza di un tasso alcolemico quattro volte superiore ai limiti di legge.

La Squadra mobile gli contesta anche la detenzione di oggetti atti a offendere: nel Suv c'erano uno sfollagente telescopico e una mazza da baseball. I passeggeri che erano con lui, e che come l'autista sono fuggiti a piedi dopo l'incidente, si sono presentati volontariamente in Questura spiegando di essere scappati per paura di essere aggrediti. Sono stati denunciati per omissione di soccorso.

"Scena agghiacciante" - Un testimone che ha assistito all'incidente ha affermato sotto shock: "Ai nostri occhi si è presentata una scena agghiacciante perché i due bambini sono stati letteralmente falciati e le loro gambe tranciate dall'auto".