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martedì 31 ottobre 2017

PIXEE FOX: LA 'BARBIE UMANA'





Pixee Fox è una delle donne più rifatte al mondo. Dopo aver subito oltre 200 interventichirurgici ed essersi fatta asportare sei costole, il suo aspetto è sempre più simile a quello di un cartone animato.

Nata in Scozia, classe 1990, Pixee ha iniziato la sua metamorfosi per gioco circa sei anni fa, dopo che l’ex fidanzato le aveva proposto di rifarsi il seno.... VEDI IL VIDEO

Mafia: stragi '93, Berlusconi e Dell'Utri indagati a Firenze

Fascicolo riaperto dopo le intercettazioni del boss Graviano

Firenze, via dei Georgofili il 27 maggio 1993
Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri sarebbero di nuovo indagati come possibili mandanti delle stragi di mafia del 1992 e 1993 dalla procura di Firenze. Lo scrivono Repubblica e il Corriere della sera. La procura, titolare dell'inchiesta sulle stragi del '92/'93, che già altre due volte aveva aperto un'inchiesta su Berlusconi (l'ultima archiviata nel 2011), ha ottenuto dal gip la riapertura del fascicolo a loro carico dopo aver ricevuto da Palermo le intercettazioni dei colloqui in carcere del boss di Cosa nostra Giuseppe Graviano, effettuate nell'ambito dell'inchiesta sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. 

Il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo, scrivono i due quotidiani, ha delegato alla polizia giudiziaria lo svolgimento di verifiche. I nomi dell'ex premier e dell'ex senatore Dell'Utri, anche di lui (in carcere per concorso esterno in associazione mafiosa) parlerebbe Graviano nelle intercettazioni, sono stati iscritti con intestazioni che dovrebbero coprirne l'identità, come nelle precedenti inchieste sui presunti mandanti nascosti delle stragi.

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Fedez e J-ax VITTIME di un INCIDENTE nel video “SCONOSCIUTI DA UNA VITA”

È uscito il nuovo video di Fedez e J Ax “Sconosciuti Da Una Vita“


Avete notato una rima degli Articolo 31 nel testo della canzone?

Il video inizia con una parodia del celebre spot ‘Buondì” per poi passare ad una serie di video in stile Instagram Stories, in cui i due cantanti sono vittime di alcuni incidenti.

Ecco il VIDEO, ma prima ISCRIVITI al CANALE YOUTUBE:


J-AX & Fedez - Sconosciuti da una vita


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COSTUMI di HALLOWEEN per bambini: IDEE da PAURA!





Halloween è arrivato e voi non sapete ancora come vestire i vostri bambini?
Ecco delle idee semplici, veloci ed originali! 

Fabio Fulco e l'addio a Cristina Chiabotto: "Uno si stanca di aspettare"





“Dopo 12 anni d’amore, io e Cristina Chiabotto stiamo attraversando un periodo difficile, di riflessione. E sinceramente, non so dirle cosa sarà della nostra storia”.

A parlare Fabio Fulco, in crisi sentimentale con la storica fidanzata Cristina Chiabotto: “Ormai – ha fatto sapere a “DiPiù” - stiamo insieme da dodici anni, io di anni ne ho quarantasette e ... siamo ancora qua. E dopo un po' di tempo ci si stanca di aspettare”.

Cristina sembra non volersi sposare e metter su famiglia, ma la speranza di un ritorno c’è sempre: “Le rispondo così: questa domanda la faccia a Cristina, non a me. Anzi, la esorto a farlo al più presto; Così, magari, avrò anche io una risposta”. Lui infatti non sa bene al momento e tra i due la storia è definitivamente chiusa: “Sinceramente non lo so nemmeno io”. VEDI IL VIDEO

Sisma di magnitudo 3.1 vicino Trento, non segnalati danni

La scossa è stata chiaramente avvertita dalla popolazione


Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata alle 5:59 nella provincia di Trento, non lontano dal Lago di Garda. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 11 km di profondità ed epicentro a 4 km dai comuni di Nago-Torbole e Brentonico. La scossa è stata chiaramente avvertita dalla popolazione. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

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lunedì 30 ottobre 2017

FABRIZIO FRIZZI: COMUNICATO DELLA FAMIGLIA





La richiesta in un comunicato diffuso dai familiari del conduttore ancora ricoverato dopo lʼischemia, che lo ha colpito lunedì 23 ottobre.

Dall'Ospedale Policlinico Umberto I di Roma, dove Fabrizio Frizzi è ricoverato da lunedì 23 ottobre, dopo che è stato colpito da una ischemia, la famiglia del conduttore ha rilasciato un comunicato in cui ringrazia tutti e chiede la massima discrezione. Ufficializzato intanto il subentro di Carlo Conti a "L'Eredità". VEDI IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=ld1WiQHSKlY

Kevin Spacey si scusa per le sue molestie e fa coming out: sono gay

L'attore premio Oscar ha chiesto pubblicamente scusa per la sua condotta riprovevole


Kevin Spacey ha fatto coming out. La star di House of Cards lo ha rivelato con un post su Twitter, dopo essere stato accusato qualche ora prima da Anthony Rapp - l'attore che dà il volto a Paul Stamets in Star Trek Discovery - di averlo molestato sessualmente nel 1986. All'epoca Rapp aveva 14 anni, Spacey 26. Attraverso un lungo tweet, ha prima chiesto scusa a Rapp per la sua condotta riprovevole e ha poi deciso di fare chiarezza sul suo orientamento sessuale. "Ho molto rispetto e ammirazione per Anthony Rapp come attore. Mi ha fatto orrore sentire la sua storia. Sinceramente non ricordo quell'episodio che risale a più di 30 anni fa e che è frutto di un comportamento inappropriato legato ai fumi dell'alcol. Ma se mi sono comportato come lui dice, gli faccio le mie più sincere scuse (…) Questa storia mi stimola a raccontare di più sulla mia persona. Nella mia vita ho avuto relazioni sia con donne sia con uomini. Ho amato e avuto incontri romantici con diversi uomini nel corso della mia vita e ora ho deciso di vivere da uomo gay. Voglio affrontare la cosa onestamente e apertamente (...)".


In un'intervista rilasciata a Buzzfeed News, Rapp ha spiegato come, dopo aver conosciuto Spacey, fosse stato invitato a un party a casa sua. Era l'unico ragazzino presente alla festa e annoiandosi aveva deciso di andare nella camera da letto dell'attore a guardare un po' di tv. Passata la mezzanotte però si sarebbe accorto di essere rimasto solo, dopo che tutti gli altri invitati avevano lasciato il party. A quel punto Spacey sarebbe entrato in camera salendo sul letto e, avvicinatosi a lui, gli avrebbe fatto delle avances a chiaro sfondo sessuale. Rapp ha spiegato come da quell'episodio non abbia più parlato a Spacey e di come negli anni abbia avuto il coraggio di raccontare l'accaduto solo a familiari e amici. Ora però, scosso e mosso dallo scandalo Harvey Weinstein, ha deciso di riportare tutto ai media. La risposta di Kevin Spacey non si è fatta attendere. Attraverso un lungo tweet, ha prima chiesto scusa a Rapp per la sua condotta riprovevole e ha poi deciso di fare chiarezza sul suo orientamento sessuale.

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domenica 29 ottobre 2017

Crostata a ragnatela (RICETTA per HALLOWEEN)





Con la crostata a ragnatela entriamo nel vivo delle ricette di halloween che ho preparato quest'anno. Si tratta di una semplice crostata alla nutella che ho decorato con delle striscette di frolla in superficie così da sembrare una ragnatela, in più in superficie ho messo due palline di frolla per ottenere un ragnetto, carina vero? A volte basta solo un pò di fantasia per trasformare una semplice frolla in un dolce di halloween per far divertire i bambini e portare in tavola qualcosa di diverso.

Ingredienti per uno stampo da 28 cm:

300 gr di farina
120 gr di burro
100 gr di zucchero
2 uova
1 buccia di limone grattugiata
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
600 gr di nutella

VEDI IL VIDEO PER IL PROCEDIMENTOhttps://www.youtube.com/watch?v=AchPlhOkygU

MotoGp in Malesia, trionfa Dovizioso

Il pilota della Ducati può strappare il titolo nell'ultima gara a Marquez oggi quarto. Secondo Lorenzo e terzo Zarco


Andrea Dovizioso ha vinto il gran premio della Malesia ed il Mondiale della classe MotoGp si deciderà a Valencia, ultima gara stagionale. Il pilota del Ducati team ha preceduto il compagno Jorge Lorenzo e Johann Zarco (Yamaha Tech 3). Quarto posto per la Honda di Marc Marquez, il cui vantaggio in classifica su Dovizioso è sceso a 21 punti.

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sabato 28 ottobre 2017

Papa Ratzinger con un'ematoma sul viso

Benedetto XVI, è caduto nella sua residenza


Il papa emerito, Benedetto XVI, la scorsa settimana è caduto nella sua residenza, procurandosi un vistoso livido attorno all'occhio destro. Ciononostante, Ratzinger non si è opposto a farsi scattare una foto con il vescovo di Passau, Stefan Oster, che giovedì gli ha fatto visita assieme a Peter Seewald, giornalista autore di quattro libri-intervista con Ratzinger.
La fotografia è stata postata dal prelato sul proprio profilo Facebook, e mostra il vescovo e Seewald che presentano al papa emerito un volume intitolato "Benedetto XVI - Il Papa tedesco" pubblicato dalla diocesi tedesca di Passau.

"Che incontro affettuoso oggi a Roma con il nostro adorato papa emerito Benedetto XVI - scrive il Oster -. Insieme al noto giornalista Peter Seewald, ho avuto l'onore di dargli un bellissimo nuovo libro: un volume che la nostra diocesi ha pubblicato insieme a Seewald. Grandi immagini, testi profondi e molto brevi su grandi temi e una breve biografia della sua vita. Anche se Papa Benedetto dopo una caduta di una settimana fa ha un occhio nero, ci ha incontrato in salute, pieno di spirito e con molti piccoli e grandi ricordi di persone della sua e della nostra diocesi. Manda tutti i suoi saluti e ci ha dato la sua benedizione per tutti".

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venerdì 27 ottobre 2017

INCIDENTE per Carmen Russo al Grande Fratello Vip (VIDEO)

La showgirl scivola sul pavimento bagnato e si sloga una caviglia


Da quando è entrata nella Casa del "Grande Fratello Vip" Carmen Russo non si è fermata un attimo. Tra ginnastica e danza, è sempre di aiuto anche ai compagni. Ma la showgirl è stata costretta a fermarsi un po'. E sì, perché in cucina ha preso una brutta storta, che le ha provocato la slegatura di una caviglia. Ora dovrà stare a riposo...

I vip si sono preoccupati e hanno cercato di soccorrerla subito, le hanno portato del ghiaccio (misto a dei piselli surgelati) mentre la Russo ha lasciato il piano cottura zoppicando per sedersi. "Vicino al lavandino è tutto bagnato", si è lamentata con Jeremias e Aida. "Sono abituata, però se il pavimento non fosse stato bagnato, e c'era un lago, ora non sarei qui tutta dolorante", ha proseguito. Mentre tutti la coccolano, all'improvviso Carmen si alza: "Mi sono stufata", ora basta".

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Fontana di Trevi di nuovo ROSSA



Ancora una volta l'acqua della Fontana di Trevi, a Roma, si colora di rosso. L'atto vandalico alla Fontana di Trevi sarebbe opera di Graziano Cecchini, l'artista che già nel 2007 aveva tinto di rosso la prima volta l'acqua del monumento al centro di Roma.

Cecchini è stato fermato dai vigili urbani di servizio nella piazza che lo hanno condotto negli uffici per gli accertamenti del caso. L'uomo è riuscito a eludere i controlli in piazza e a rovesciare all'interno della fontana un colorante rosso contenuto in una latta. 

Graziano Cecchini, l'autore dell'atto vandalico con cui ha colorato di rosso l'acqua della Fontana di Trevi, è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e per imbrattamento. Per l'artista anche una multa da 500 euro per non aver rispettato l'ordinanza della sindaca Virginia Raggi a tutela dei monumenti della Capitale. A spiegarlo è il comandante dei vigili urbani, Diego Porta, intervenuto sul posto per verificare quanto accaduto. "Il personale della polizia locale è subito intervenuto e siamo riusciti a limitare i danni - ha detto -. Cecchini è stato bloccato in flagranza di reato e portato nei nostri uffici. Verrà denunciato all'autorità giudiziaria sia per procurato allarme che per imbrattamento, reati che prevedono una pena da sei mesi a tre anni".

L'accesso alla Fontana è stato interdetto da parte dei vigili urbani. Centinaia di turisti, incuriositi dal colore della fontana, ne approfittano per scattare foto e selfie mentre gli agenti della polizia locale stanno terminando di apporre i nastri per vietare l'accesso.

Cecchini in un comunicato spiega che "in 10 anni poche cose sono cambiate, molte delle quali in peggio". Il titolo dato alla performance è "Pacta servanda sunt". "Roma - scrive - è sempre stata lo specchio del Paese e oggi Roma è spenta, addormentata in mezzo alla sua sporcizia e alla sua corruzione. Oggi Roma ha bisogno di reagire, di svegliarsi da questo torpore e gridare 'non ci sto più'".

"A 10 anni di distanza ripeto la mia performance per tentare di scuotere gli animi - continua -, accetto il rischio di alzare la voce io per tutti coloro che pensano che 'non serve più', 'non serve a nulla'. Fontana di Trevi torna a tingersi di rosso per gridare che Roma non è morta, che è viva e che è pronta ad essere la Capitale dell'arte, della vita, della rinascita".

"Azioni del genere denotano ignoranza e totale assenza di senso civico", commenta il Vicesindaco di Roma Luca Bergamo.

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Piemonte devastato dagli incendi: caligine cala su Torino

Secondo le rilevazioni dell'Arpa, l'Agenzia regionale per l'ambiente, le polveri sottili sono superiori 4 volte i limiti previsti


I fumi degli incendi che da giorni devastano le vallate alpine piemontesi, molto densi di carbonio e particolato, si stanno riversando sulla pianura. L'odore di bruciato ha invaso anche Torino, dove i livelli di Pm10 sono schizzati alle stelle. Secondo le rilevazioni dell'Arpa, l'Agenzia regionale per l'ambiente, le polveri sottili hanno raggiunto i 199 mcg/mc nella giornata di ieri, quattro volte i limiti previsti.


Si allarga, alimentato dal forte vento, il fronte dell'incendio che da giorni brucia la bassa Valle di Susa. Nella notte alcune squadre di vigili del fuoco, impegnate sopra Mompantero, sono rimaste isolate e circondate dalle fiamme per oltre un'ora prima di essere liberate. Le raffiche di fohen alimentano le fiamme, che da Bussoleno sono arrivate fino al Rocciamelone. Per arginare il rogo sta intervenendo un canadair.


Due focolai si sono riaccesi all' interno del parco regionale Campo dei Fiori, a nord di Varese, a distanza di qualche giorno dall'inizio di un incendio che ha devastato 2,5 ettari dell'area protetta. Sul posto sono al lavoro due squadre dei vigili del fuoco di Varese, mentre sono attesi alcuni volontari Aib, in arrivo con un mezzo aereo regionale idoneo allo spegnimento. Due giorni fa, grazie all' impegno dei vigili del fuoco che per diverse ore hanno lavorato anche con l'ausilio di due elicotteri e un Canadair, l'incendio nel parco sembrava essere stato domato del tutto. Ancora ignote le cause dei roghi, non è esclusa l'origine dolosa.


"E' una tragedia per il nostro paese, una tragedia nata dalla mano dell'uomo, perché l'incendio che minaccia il comune e brucia i nostro boschi è stato appiccato da mano umana". E' la denuncia di Giustino Bello, sindaco di Cantalupa, 2.500 abitanti nel Pinerolese. "Sono troppo vecchio per avere dubbi", aggiunge il primo cittadino, che amministra il paese dal 1970. 

La situazione, sottolinea il presidente Sergio Chiamparino, "resta difficile", e la Regione si prepara a chiedere lo stato di calamità. Una prima stima dei danni verrà fatta in giunta, domani, sabato è previsto un sopralluogo dello stesso Chiamparino nelle zone più colpite. Per far fronte all'emergenza "sono state messe in stato di allerta alcune decine di unità di personale dell'esercito - aggiunge Chiamparino - unità che verranno attivate qualora si rendesse necessario il loro impiego".

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#JFKFiles: Trump tiene segreti una parte dei file, "per la sicurezza americana"

Delusioni e polemiche. Resta il giallo dell'omicidio


"La attesa diffusione dei #JFKFiles avrà luogo domani. Molto interessante!", aveva twittato Donald Trump mercoledi', alla vigilia della scadenza di legge dei 25 anni per la pubblicazione di tutti i documenti sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy. Invece alla fine ha ceduto alle pressioni di Cia, Fbi ed altre agenzie, autorizzando la pubblicazione di 2.800 file (gia' online sul sito degli Archivi nazionali) ma mantenendone segreti per almeno altrei sei mesi oltre 300, per questioni di "sicurezza nazionale". Una decisione che ha sollevato delusioni e polemiche, alimentando le teorie cospirative sull'omicidio piu' indagato della storia Usa.


Cosa nascondo i file ancora classificati? C'erano 25 anni di tempo per prepararsi a questa storica scadenza, e almeno nove mesi per l'amministrazione Trump, perche' questo rinvio dell' ultima ora? Sono alcuni degli interrogativi fioccati in serata, dopo la decisione del presidente, che ha ordinato nei prossimi sei mesi un ulteriore esame dei documenti rimasti top secret.


"L'opinione pubblica americana aspetta - e merita - che il suo governo fornisca il maggiore accesso possibile agli atti sull'assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy in modo che la gente possa finalmente essere pienamente informata su tutti gli aspetti di questo evento cruciale", ha premesso il tycoon in un memorandum, spiegando la sua decisione di "togliere il velo" sulla vicenda. Ma poi aggiunge di non avere "alcuna scelta" - oggi - se non accettare" le censure proposte dai dipartimenti e dalle agenzie della sua amministrazione "piuttosto di consentire un danno irreparabile alla nostra sicurezza nazionale". La temporanea mancata pubblicazione di alcuni file, a suo avviso, "e' necessaria per evitare danni alla difesa militare, alle operazioni di intelligence, alle forze dell'ordine, o alla conduzione di relazioni straniere che sono di tale serieta' da pesare piu' del pubblico interesse nella pubblicazione immediata". Insomma, in quei file, alcuni dei quali degli anni Novanta, come ha spiegato in serata la Cia, ci sono i nomi di agenti ed ex agenti segreti, come pure metodi specifici di intelligence e collaborazioni che restano vitali per proteggere la sicurezza del Paese.

Bisognera' attendere quindi il prossimo 26 aprile per vedere se quei documenti contengono rivelazioni utili a chiarire se l'ex marine Lee Harvey Oswald fu l'unico ad agire e a sparare a Jfk. Nel frattempo storici ed esperti si soni tuffati sugli altri atti divulgati a caccia di nuovi dettagli di un mistero che dura da 54 anni.

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Il computer "nato" per far l' HACKER

Inganna i test di sicurezza anti-spam e intrusioni di tutto il mondo


Nuova falla nei sistemi di protezione informatica contro spam, intrusioni digitali e furti di password: è stato infatti sviluppato un computer che sa fingersi un essere umano riuscendo a ingannare alcuni dei test di sicurezza più diffusi nei siti Internet, ovvero i captcha, quei codici alfanumerici un po' contorti che servono a distinguere gli utenti in carne ed ossa dai programmi automatici chiamati 'bot'. Il risultato è pubblicato sulla rivista Science dai ricercatori della company californiana Vicarious AI, specializzata nel settore dell'intelligenza artificiale.

"Lo studio rivela con metodo scientifico una vulnerabilità che interessa anche colossi come Google, PayPal e Yahoo", spiega Giovanni Ziccardi, docente di informatica giuridica all'Università di Milano. "Il pericolo è che i captcha attuali non riescano più a proteggere efficacemente i form di iscrizione ai servizi online, come la posta elettronica, e che non blocchino più i programmi automatici che fanno spam inondando blog e forum di messaggi pubblicitari inopportuni".

Nati vent'anni fa per difendere i primi motori di ricerca sul web, i captcha si sono evoluti continuamente. "All'inizio - ricorda Ziccardi - chiedevano all'utente di decifrare solo lettere e numeri scritti in maniera poco leggibile in un box: poi sono diventati sempre più complessi, arrivando a usare immagini del mondo reale dove bisogna individuare oggetti o scritte. Facili da risolvere per le persone, sembravano dei rompicapo impossibili per gli algoritmi automatici. Almeno fino ad oggi". Il nuovo computer 'hacker', ispirato ai meccanismi di funzionamento del cervello umano, è infatti riuscito a violare i captcha più comuni con una percentuale di successo che arriva fino al 70%.

Lo ha fatto con un addestramento minimo, partendo da un numero di esempi molto più ridotto rispetto agli algoritmi di apprendimento profondo (deep learning) usati nell'intelligenza artificiale, che richiedevano milioni di immagini esemplificative o regole codificate su come craccare ogni tipo di immagine. "Questi sistemi cambiano continuamente, come in un gioco a guardie e ladri", commenta Ziccardi. "Dopo la pubblicazione di questo studio le aziende correranno sicuramente ai ripari, ma già adesso stanno lavorando a nuovi captcha sempre più sofisticati, capaci per esempio di riconoscere l'utente umano senza porgli domande, ma valutando il suo comportamento online, come i movimenti del mouse o i tempi di permanenza sulla pagina".

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giovedì 26 ottobre 2017

GF VIP: Baci tra Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser



Dolci e tenere effusioni tra Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser nella casa del Grande Fratello Vip. Il nuovo gioco deciso dagli autori del programma lo prevede, ma nonostante i bacini che i due si sono scambiati siano innocenti, la sensazione è che il feeling sia sempre più forte.

Una vera e propria raffica di baci sulle guance e vicino alle labbra, quella consumata da Cecilia e Ignazio nella sauna della casa. Il nuovo gioco, d'altronde, prevede che i concorrenti si scambino coccole e baci e la sorella di Belen non ha perso tempo. Chissà cosa ne penserà il suo fidanzato, Francesco Monte, che lei tra l'altro cita in quel momento: «Solo baci sulla guancia, altrimenti il mio fidanzato ti viene a prendere...». Ignazio risponde così: «Ma mi dai sempre i bacini...». E mentre i due si scambiano tenere effusioni, Cristiano Malgioglio e Corinne Cléry non vanno tanto per il sottile e iniziano a 'limonare'.

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martedì 24 ottobre 2017

"Chiara Ferragni è incinta, lo chiamerà Leone". Fedez diventerà papà

La blogger e il rapper aspettano il loro primo figlio


Alla fine è arrivata la conferma, Chiara Ferragni è davvero incinta. La fashion blogger e il compagno e futuro marito, il rapper Fedez, diventeranno genitori di un maschietto. I due avrebbero già scelto il nome: Leone. Lo anticipa il sito del settimanale Oggi che avrebbe raccolto le confidenze di un amico della coppia.



Le indiscrezioni di una gravidanza circolavano da tempo, complice un bacio sulla pancia datole dal rapper e postato in un Instagram stories. A rafforzare le voci, l'accenno di rotondità della Ferragni all'ultima Mostra di Venezia, durante la sfilata sul red carpet.

L'influencer, 30 anni, gestisce dal 2009 il blog di moda The blonde salad e dal 2016 è fidanzata con il cantante. Una storia d'amore nata sotto i riflettori, dopo che lui l'ha citata nella canzone Vorrei ma non posto, ironizzando sull'abbigliamento del cagnolino. La strofa li ha fatti conoscere, dapprima su Instagram, dove entrambi hanno tantissimi seguaci e poi nella 'realtà', vissuta fra Los Angeles, dove dal 2013 vive Chiara, e l'Italia.

Un rapporto da sempre condiviso con i followers attraverso i loro profili social. E, infatti, Fedez le ha chiesto di sposarlo davanti al suo pubblico, il sei maggio di quest'anno sul palcoscenico dell'Arena di Verona, in diretta tv durante un concerto del tour "Comunisti col Rolex", dal titolo dell'album realizzato con J-Ax. Visibilmente emozionato, il rapper le ha fatto la proposta con una canzone e lei, fra gli applausi, gli ha detto sì.

Ancora non si conosce la data ufficiale delle nozze, ma la coppia ha garantito che anche questa tappa sarà celebrata in diretta, probabilmente a Cremona, la città di lei.

Online la tesi di dottorato di Stephen Hawking: è record di download

Il saggio dello scienziato sulle conseguenze dellʼespansione dellʼuniverso ha mandato il sito dellʼateneo in tilt


Nella "Settimana per il Libero Accesso", con la quale si intende promuovere la diffusione delle conoscenze per migliorare la società, gli internauti di tutto il mondo non potevano ricevere regalo più bello: la tesi di dottorato dell'astrofisico Stephen Hawking. Lo scienziato dei buchi neri ha infatti autorizzato l'Università di Cambridge a rendere scaricabile il suo saggio scritto nel 1966 sulle conseguenze dell'espansione dell'universo (solitamente in vendita a 65 sterline) ed è stato record di download, tanto da mandare in tilt il sito dell'ateneo.

"Chiunque e ovunque nel mondo dovrebbe avere accesso libero e senza impedimenti non solo alla mia ricerca, ma anche alle ricerche di qualunque grande mente che si interroga sullo spettro dell"umana comprensione", ha detto Hawking.

"E' bellissimo sentire di quante persone abbiano già scaricato il mio lavoro - ha aggiunto lo scienziato commentando la notizia del record di download. - Speriamo che non rimangano delusi ora che possono accedervi".


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Fabrizio Frizzi colpito da lieve ischemia, non è grave

Il conduttore colto da malore durante la registrazione de L'Eredità, è ricoverato in condizioni stabili


Fabrizio Frizzi - secondo quanto si apprende - è stato colto da un malore il 23 ottobre durante la registrazione della puntata de L'Eredità. Il conduttore, che è ora ricoverato, non comparirà quindi oggi martedì sui teleschermi di Rai1. Secondo le prime informazioni, non sarebbe in gravi condizioni. Il conduttore sarebbe stato colpito da una lieve ischemia e sarebbe vigile. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso.

Frizzi si sta sottoponendo ad accertamenti all'ospedale Umberto I di Roma. Il direttore generale della Rai, Mario Orfeo, gli ha fatto visita ieri sera e stamattina. "Abbiamo parlato e scherzato", ha detto Orfeo all'uscita dall'ospedale. Le condizioni del popolare conduttore sono stabili, afferma una nota della Rai. 

Rai1 - è scritto nella nota aziendale - ha sospeso la programmazione dell'Eredità, che sarà sostituita da alcune puntate di Don Matteo 9, in attesa del ritorno al lavoro di Frizzi a cui tutta l'azienda augura una pronta guarigione.

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lunedì 23 ottobre 2017

Molestie a Wall Street, via 2 manager

Wall Street. Fidelity Investment, una delle più grandi società di investimento al mondo, ha cacciato due alti dirigenti


WASHINGTON, 23 OTT - Dopo il mondo della tv e del cinema gli scandali sessuali sembrano non risparmiare Wall Street. Fidelity Investment, una delle più grandi società di investimento al mondo, ha cacciato due alti dirigenti nelle ultime settimane sullo sfondo di accuse di questo tipo. Lo scrivono i media Usa. C. Robert Chow, 56 anni, si è dimesso a inizio mese per presunti commenti sessuali inappropriati verso alcune colleghe mentre Gavin Baker è stato licenziato in settembre per molestie ad una dipendente di 26 anni.
Fidelity non ha voluto commentare nello specifico ma in una nota ha dichiarato che le sue politiche "proibiscono le molestie in qualsiasi forma. Quando una denuncia di questo genere è portata alla nostra attenzione, noi indaghiamo immediatamente e prendiamo misure veloci e appropriate. Noi semplicemente non tollereremo, e non tolleriamo, questo tipo di comportamento".

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domenica 22 ottobre 2017

Test d'intelligenza: Quale delle due donne è la madre?





Quale delle due donne è la madre del bambino? Provate a risolvere questo test d'intelligenza: gli indizi sono tutti nell'immagine.

Quale delle due donne è la madre del bambino? Da qualche giorno sul web circola un test d’intelligenza che sta facendo impazzire gli utenti. L’immagine mette alla prova l’intuito e lo spirito di osservazione di ognuno di noi, ma ci spinge anche ad utilizzare la logica, proprio come dei detective. Per superare il test è necessario osservare attentamente e in ogni dettaglio la foto, valutando tutti gli elementi.

L’obiettivo del gioco è quello di capire chi, fra le donne, è la madre di un bambino. Nell’immagine si vedono due signore sedute in una stanza, una davanti all’altra. In mezzo a loro c’è un bambino che sta giocando seduto sul pavimento. Chi è la mamma del piccolo? La signora con i capelli legati oppure quella con la chioma sciolta?
La risposta non è così semplice come sembra e gli inventori del quiz hanno deciso di proporre l’immagine in bianco e nero in modo che i colori non potessero distrarre i partecipanti.

Il 70% delle persone che hanno partecipato al test sono convinte che la madre del bambino sia la donna con lo chignon. In realtà non è affatto così. La risposta secondo gli studiosi, è sintomo di ingenuità, tranquillità e scarsa attenzione. In realtà infatti la mamma è la signora con i capelli sciolti.

Come mai? Gli indizi lasciati nella foto sono molti. Il primo riguarda la postura del piccolo. È infatti rivolto verso di lei mentre sta giocando, proprio come farebbe, istintivamente, qualsiasi bimbo della sua età.

Un altro dettaglio poi fa capire che i personaggi sono uniti da un legame strettissimo. La donna a sinistra, a differenza dell’altra, ha le gambe rivolte indietro e nascoste sotto la sedia. Si tratta di un gesto tipico di ogni mamma, per consentire al figlio di avvicinarsi a lei senza inciampare o farsi male in qualche modo.

10 CONSIGLI PER RISPARMIARE SUL RISCALDAMENTO



Nonostante le temperature superiori alla media di questo mese, dal 15 ottobre è possibile accendere i riscaldamenti in oltre la metà degli 8mila comuni italiani, vale a dire quelli della cosiddetta zona climatica 'E' che comprende grandi città come Milano, Torino, Bologna, Venezia, ma anche zone di montagna dove il clima è già rigido.

Per aiutare i consumatori a scaldare al meglio le proprie abitazioni, evitando sprechi e brutte sorprese in bolletta (o sanzioni per non aver effettuato le revisioni di legge), l’Enea propone un vademecum con 10 regole pratiche per un riscaldamento efficiente che unisca il comfort al risparmio in bolletta. 

1 – Effettuare la manutenzione degli impianti. È la regola numero uno, sia per motivi di sicurezza sia per evitare sanzioni: un impianto ben regolato consuma e inquina meno. Chi non effettua la manutenzione del proprio impianto rischia una multa a partire da 500 euro.

2 - Controllare la temperatura degli ambienti Scaldare troppo la casa fa male alla salute e alle tasche: la normativa consente una temperatura fino a 22 gradi, ma 19 gradi sono più che sufficienti a garantire il comfort necessario. Inoltre, per ogni grado abbassato si risparmia dal 5 al 10% sui consumi di combustibile. 

3 – Attenti alle ore di accensione. Il tempo massimo di accensione giornaliero è indicato per legge e cambia a seconda delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia. Per i comuni in fascia 'E', ad esempio, è consentito fino a un massimo di 14 ore. 

4 - Installare pannelli riflettenti tra muro e termosifone. È un 'trucco' semplice, ma molto efficace per ridurre le dispersioni di calore.

5 - Schermare le finestre durante la notte. Chiudendo persiane e tapparelle o mettendo tende pesanti si riducono le dispersioni di calore verso l’esterno.

6 - Fare il check-up alla propria casa. L'isolamento termico su pareti e finestre dell’edificio è un aspetto da non trascurare: se la costruzione è stata completata prima del 2008, probabilmente non rispetta le attuali normative sul contenimento dei consumi energetici e conviene valutare un intervento per isolare le pareti e sostituire le finestre. Con i nuovi modelli che disperdono meno calore il beneficio può essere doppio: si riducono i consumi di energia fino al 20% e si può usufruire degli ecobonus, la detrazione fiscale del 65%.

7 - Impianti di riscaldamento innovativi. Se l’impianto ha più di 15 anni, conviene valutarne la sostituzione ad esempio con le nuove caldaie a condensazione o a biomasse, le pompe di calore, o con impianti integrati dove la caldaia è alimentata con acqua preriscaldata da un impianto solare termico e/o da una pompa di calore alimentata con un impianto fotovoltaico. Per l’installazione si può usufruire della detrazione fiscale del 65% in caso di intervento complessivo di riqualificazione energetica o del 50% per una semplice ristrutturazione edilizia. 

8 - Evitare ostacoli davanti e sopra i termosifoni. Collocare tende o mobili davanti ai termosifoni o usare i radiatori come asciuga biancheria disperde calore ed è fonte di sprechi. Inoltre attenzione a non lasciare troppo a lungo le finestre aperte: per rinnovare l’aria in una stanza bastano pochi minuti e si evitano inutili dispersioni di calore.

9 – Installare i cronotermostati. Un aiuto al risparmio arriva dai moderni dispositivi elettronici che consentono di regolare temperatura e tempo di accensione in modo da mantenere l’impianto in funzione solo quando si è in casa.

10 - Applicare valvole termostatiche. Queste apparecchiature servono a regolare il flusso dell’acqua calda nei termosifoni, consentendo di mantenere costante la temperatura impostata e concentrare il calore negli ambienti più frequentati. Inoltre, permettono di evitare sprechi abbattendo i costi in bolletta fino al 20%. Le termovalvole usufruiscono di una detrazione fiscale del 50% se installate durante una semplice ristrutturazione edilizia o del 65% per interventi di efficientamento energetico e/o per la sostituzione di una vecchia caldaia con una ad alta efficienza.

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Omicidio Daphne a Malta, taglia da 1 MILIONE di EURO

Per trovare gli assassini, o notizie 'confidenziali'


Un milione di euro: è la 'taglia' che il governo maltese offre, con una mossa "senza precedenti", a chiunque porterà informazioni che conducano all'identificazione dei responsabili dell'assassinio di Daphne Caruana Galizia. Lo rende noto un comunicato del governo de La Valletta. "Questo è un caso di straordinaria importanza e richiede misure straordinarie e giustizia deve essere fatta, a qualsiasi costo", aggiunge la nota spiegando che le informazioni possono essere passate alla polizia anche "confidenzialmente".

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Usa, giovani smarriti nel deserto si suicidano per non morir di sete

Rachel Nguyen e Joseph Orbeso si sono persi nel deserto californiano a fine luglio. Terminati acqua a cibo si sarebbero uccisi


Sono stati ritrovati i corpi di due giovani scomparsi quest'estate in un parco naturale nel deserto californiano. La ventenne Rachel Nguyen e la guardia di sicurezza 22enne Joseph Orbeso avrebbero scelto di togliersi la vita per evitare di morire di sete. Secondo l'ipotesi più probabile, una volta terminati acqua a cibo lui avrebbe sparato a lei e poi rivolto la propria pistola contro di sé. I cadaveri sono stati rinvenuti abbracciati ed è avidente che stessero cercando di ripararsi dal sole.

La dinamica - La coppia si era persa durante un'escursione all'interno del Joshua Tree National Park (California)lo scorso 28 luglio, quando la temperatura sfiorava i 40 gradi. Secondo il migliore amico del ragazzo, la gita era stata organizzata per festeggiare il compleanno di lei. I proprietari del bed and breakfast in cui alloggiavano, non vedendoli tornare, hanno lanciato l'allarme. Da quel momento è partita una grande mobilitazione dei soccorritori, che li hanno cercati per più di duemila ore, finché la scorsa settimana li hanno ritrovati.

Un omicidio-suicidio concordato per non morire di sete - Il padre di Joseph, che faceva parte della squadra che li ha avvistati, ha riferito che i due erano abbracciati. I corpi erano sotto un albero con degli indurimenti sulle gambe per coprirle dai raggi solari. Le autorità hanno raccolto le prove che dimostrano come i due abbiano terminato le scorte d'acqua razionato il cibo. Secondo l'ipotesi più accreditata, a questo punto per non morire di sete i due avrebbero deciso di suicidarsi. Joseph, che di mestiere faceva la guardia di sicurezza, avrebbe prima sparato a Rachel e poi avrebbe rivolto la propria pistola contro di sé. Le indagini sulla sua azione sono comunque tutt'ora in corso.

La dichiarazione dei familiari - "Non portiamo rancore verso Joseph o la sua famiglia", hanno fatto sapere i parenti della ragazza, che hanno porto le proprie condoglianze ai genitori di lui. "Ringraziamo Dio di poter offrire una degna sepoltura a Rachel".

Le parole degli inquirenti - "Finché non avremo alcuna prova che ci indichi il perché dello sparo, possiamo solo avanzare delle ipotesi - ha dichiarato la portavoce della polizia - Sapere che hanno razionato il cibo, finito l'acqua e che cercavano di ripararsi dal sole getta una luce diversa sulle circostanze evidentemente disperate".

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venerdì 20 ottobre 2017

QuentinTarantino,"sapevo di Weinstein, e dovevo agire"

Si scusa con Nyt. Polizia Los Angeles indaga su produttore


Mea culpa di Quentin Tarantino su Harvey Weinstein: "Sapevo abbastanza per fare di più di quello che ho fatto". L'ammissione del cineasta è affidata in un'intervista al New York Times, dove il regista di Pulp Fiction si scusa per non aver fatto di più pur sapendo delle accuse a Weinstein ben prima che divenissero pubbliche. Le informazioni "erano più di un normale rumor, di un normale gossip. Non erano di seconda mano. Se avessi fato quello che avrei dovuto fare, non avrei lavorato con lui", dice Tarantino raccontando che anche la sua ex fidanzata Mira Sorvino gli aveva raccontato di avance e palpeggiamenti da parte di Weinstein. Una storia simile Tarantino l'aveva sentita da un'altra attrice anni dopo. Un racconto dopo l'altro nel corso degli anni che però non gli ha impedito di continuare a lavorare con Weinstein, producendo con lui un film dopo l'altro. Tarantino però ora si pente: "Ho minimizzato gli incidenti. Mi rendo conto che qualsiasi cosa dico ora sembra una scusa" aggiunge, ammettendo di non essere in grado di spiegare il perché delle azioni di Weinstein. "Non ho una risposta sul perché lo ha fatto".
Tarantino racconta quindi come ritenesse il caso di Sorvino isolato. "Ho pensato si fosse infatuato di lei" dice ammettendo di aver pensato che l'incidente fosse chiuso una volta chiarito che Sorvino era la sua ragazza e Weinstein ne era a conoscenza.
Da qui l'invito di Tarantino a chi sapeva da tempo di Weinstein di uscire allo scoperto. "Non bisogna avere paura. Quello che prima era accettabile è ora indifendibile a chiunque è dotato di una coscienza".
Sul produttore travolto dallo scandalo delle accuse di molestie sessuali sta indagando anche la polizia di Los Angeles, che nelle ultime ore ha ascoltato per più di due ore una modella-attrice italiane, una delle sei donne che lo accusa di violenza. L'attrice, di non è stato diffuso il nome, ha raccontato agli inquirenti - riporta il Los Angeles Times - di essere stata abusata sessualmente da Weinstein nel 2013 mentre si trovava a Los Angeles per l'ottava edizione di 'Los Angeles, Italia Film, Fashion and Art Festival'.

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Emergenza smog nel Nord Italia: Torino la più "nera", nube tossica sulla Pianura Padana

Le autorità del capoluogo piemontese: "Non aprite le finestre"


Nel Nord Italia l'aria è sempre più irrespirabile. Il mancato arrivo delle piogge ha fatto schizzare alle stelle le concentrazioni di polveri sottili, con effetti preoccupanti sulla Pianura Padana. La situazione peggiore a Torino, dove i livelli di PM10 hanno raggiunto i 114 microgrammi al metro cubo, oltre il doppio della soglia massima (50). Nelle Regioni settentrionali, sono in tutto 25 le città che hanno oltrepassato il limite annuale di 35 giorni di superamento delle concentrazioni di polveri sottili.


Dallo spazio tutta l'area si vede coperta da una macchia scura, come mostra una foto pubblicata dall'astronauta italiano Paolo Nespoli. Dopo Torino, le città che hanno superato per più giorni la soglia di smog sono Cremona (58), Padova (53) e Milano (50).


Il Comune di Torino ha consigliato ai cittadini non solo di limitare l'attività fisica all'aperto, ma addirittura di "evitare di aprire porte e finestre". Nel capoluogo piemontese da giovedì non possono circolare, dalle 8 alle 19, i veicoli diesel fino a Euro 4. Sabato il divieto sarà esteso anche alle vetture Euro 5.

"Le misure restrittive adottate in questi giorni - spiega l'assessore comunale all'Ambiente, Alberto Unia - rispondono in primo luogo alla necessità di tutelare la salute di tutti". Protesta però il Codacons: "Siamo oramai all'assurdo con i cittadini sequestrati in casa e costretti a non aprire porte e finestre. A Torino, come nelle altre città, i cittadini subiscono gli effetti di politiche ambientale sbagliate. Valuteremo le azioni legali da intraprendere contro il Comune di Torino".

In Lombardia sono otto i giorni consecutivi di superamento del limite di 50 microgrammi di PM10 per metro cubo nelle province di Milano, Monza, Mantova, Bergamo e Brescia. Nove giorni in quelle di Lodi e Cremona, cinque a Pavia, due a Varese e uno a Como e Lecco. A Milano, in particolare, i grattacieli sono scomparsi nella foschia; stesso destino per il Duomo. A nulla e' servito il blocco ai veicoli diesel più inquinanti.

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Como, 3 bimbe morte nella casa incendiata dal padre

Dramma della follia per un marocchino di 49 anni che poi si uccide


Tragedia familiare a Como: un uomo di nazionalità marocchina di 49 anni avrebbe volontariamente appiccato il fuoco all'abitazione in cui viveva con quattro bimbe di età compresa tra i 3 e i 12 anni. Poi si sarebbe ucciso. Per le ustioni e le intossicazioni riportate nel rogo, tre delle quattro bambine sono morte successivamente in ospedale, mentre la quarta, ricoverata a Cantù, resta in gravissime condizioni.

Si è salvata la moglie del marocchino, una donna di cui non è ancora stata resa nota l'età. Si sa solo che la donna ultimamente era stata ricoverata in una struttura di Como per problemi psichiatrici. Da tempo la famiglia era seguita a Como dai servizi sociali.

Inspiegabili al momento le ragioni del gesto. Il 118 e i Vigili del fuoco, intervenuti nell'abitazione all'ultimo piano di una palazzina di San Fermo della Battaglia, avrebbero trovato l'appartamento invaso dal fumo, e masserizie accatastate all'ingresso. Le bambine, soccorse immediatamente, sono state portate in tre ospedali diversi: due all'ospedale Sant'Anna di Como, una al Valduce di Como, la quarta all'ospedale di Cantù.

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mercoledì 18 ottobre 2017

Asia Argento: 'Via dall'Italia, tornerò in vacanza'

L'attrice : 'Ora mi sento una donna libera'


Tornerò in Italia in vacanza. Non vado via subito, ci vorrà un po' di tempo per organizzarmi, ma non vedo cosa ci sto a fare in Italia adesso, tornero' quando le cose miglioreranno per combattere le battaglie con tutte le altre donne'' Lo annuncia Asia Argento nell'intervista esclusiva registrata da Berlino con Bianca Berlinguer, mandata in onda a #Cartabianca stasera su Rai3, dove l'attrice è tornata sulla violenza subita da Harvey Weinstein e degli attacchi ricevuti dal web e da parte della stampa per la sua denuncia. ''Sono a Berlino perché avevo bisogno di andarmene un po' dall'Italia, dove il clima di tensione è abbastanza pesante su me e sulla mia famiglia, avevo bisogno di respirare'', ha detto.

Comunque non si pente di essersi fatta avanti, tra le prime, per raccontare gli abusi gli Weinstein: ''dopo quello che è successo devo ancora capire chi sono. Però è come se si fosse spalancato un portone enorme, sento accanto a me migliaia di persone, non mi sento più sola nelle mie battaglie. Una donna con un suo punto di vista personale viene definita spesso o troia o pazza, io non mi sento nessuna di queste cose. Son una mamma, una donna che lavora e paga le tasse, ho persone che mi vogliono bene, mi sento una donna libera finalmente''. Per anni ''a causa del fatto di non essere riuscita a scappare, di non aver avuto il coraggio di denunciare, mi sono sentita in colpa. Ci ho messo tantissimo tempo anche a dirlo a mia madre. Mentre a mio padre e a mia figlia (che ha 16 anni, ndr), l'ho detto solo ora''. La sua scelta di parlare è venuta proprio dalla speranza di ''poter cambiare il mondo per le nostre figlie, in modo che non abbiano più paura, che non debbano più scappare''.

Parlando dei tanti attacchi subiti sul web l'attrice ha replicato a chi l'ha accusata di aver cercato una scorciatoia per fare carriera. ''Non ho avuto nessun favore. Non mi fa piacere stare qua a parlare di queste cose, il mio unico potere è stato dire di no alle proposte di regali e di film che arrivavano da Weinstein, non ho più fatto provini o letto un copione per loro''. Lei è stata ''messa in una strettoia, non ho cercato una scorciatoia. Sono stata chiusa in una stanza con un maniaco sessuale, un predatore seriale che si è approfittato di me, io ero una ragazzina''. E commentando gli articoli velenosi di una parte della stampa: ''Weinstein minimizzava le donne di cui aveva abusato per coprire le sue malefatte, ma perché i giornalisti in Italia chiamano noi che abbiamo parlato prostitute non riesco a capirlo'' ha osservato.

Asia Argento ha anche confermato di aver subito altre molestie sessuali nel corso della sua carriera: ''non ho bisogno di fare i nomi, perché in Italia c'è la prescrizione. Anche se li denunciassi non avrei nessun potere giuridico contro questi uomini, ma l'ho comunque detto per sostenere altre donne nel denunciare''. Comunque per ribellarsi alla mancanza di rispetto verso le attrici nel campo del cinema ''per tanti anni ho smesso di recitare. E i momenti più belli in questo mestiere li ho vissuti facendo la regista''.

Liberato in Nigeria don Maurizio Pallù

Annuncio del ministro Alfano e del Vicariato

Il sacerdote italiano rapito in Nigeria, don Maurizio Pallù, è stato liberato. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Angelino Alfano a Radio Capital. A confermarlo sono state anche fonti del Vicariato di Roma.

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martedì 17 ottobre 2017

Il comico Uccio de Santis indagato per evasione fiscale: cachet in nero per 1,3 milioni

L'attore celebre per la trasmissione Mudù, usava il trucco della cooperativa per evadere il Fisco


Il comico barese Uccio De Santis, attore protagonista della serie tv Mudù, è indagato per evasione fiscale da 1,3 milioni di euro per non aver fatturato tra il 2012 e il 2016 gran parte dei proventi dei suoi spettacoli.

Il fascicolo d'indagine - riporta La Gazzetta del Mezzogiorno - è stato avviato dalla pm del Tribunale di Bari, Angela Morea, dopo un accertamento della sezione pubblici spettacoli della guardia di finanza. De Santis - secondo l'ipotesi accusatoria - risultava socio e amministratore di una cooperativa (che gli corrispondeva dai 70 agli 84 euro a serata), ma incassava i proventi della sua attività con assegni versati sui conti correnti della moglie.

In questo modo avrebbe evaso il fisco e ottenuto vantaggi di natura contributiva. Nel 2012 l'attore avrebbe percepito quasi 361mila euro (431 nel 2013) per redditi da lavoro autonomo, e dichiarato redditi da lavoro dipendente inferiori a 9mila euro lordi l'anno.