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domenica 17 maggio 2020

Marco Garofalo/ Il ricordo del coreografo di Ciao Darwin


Marco Garofalo è stato uno dei protagonisti indiretti di Ciao Darwin 8. Il noto coreografo che ha curato i balletti per le prime sette edizioni della trasmissione, è scomparso due anni fa ed ha ceduto il posto a Salvatore Dello Iacolo e Lorella Boccia. Per ricordare il maestro, i due hanno ideato una coreografia emozionante sulle note di Beyoncè, riuscendo a commuovere il pubblico e persino il conduttore. “Questa coreografia, il nostro corpo di ballo, i due coreografi Lorella Boccia e Salvatore Dello Iacolo”, ha detto Paolo Bonolis, “tutti questi sono figli di Marco Garofalo“. Il tributo verrà trasmesso ancora una volta nella prima serata di Canale 5 di oggi, sabato 24 maggio 2020, in occasione della replica della puntata Umani Vs Mutanti. Uno dei momenti più toccanti della decima e ultima puntata dell’ottava edizione, ma anche un modo per ricordare il maestro che per due anni è stato insegnante di Danza Moderna in Amici di Maria De Filippi, dal 2009 al 2010.

Marco Garofalo, la carriera iniziata con un incidente

La carriera di Marco Garofalo nel mondo della danza è iniziata grazie ad un incidente particolare. Il coreografo infatti ha scelto di studiare danza con Enzo Paolo Turchi solo dopo un infortunio al ginocchio che lo ha costretto ad appendere le scarpette da calcio al chiodo. “La danza è stata per me un mezzo di espressione molto importante. Con la danza potevo esprimere tutte quelle emozioni che non sapevo dire a parole”, ha detto diverso tempo fa il coreografo a Supereva, “Sono talmente tanti i differenti stati d’animo, tante le sfumature e le tonalità che si possono esprimere attraverso la danza. Ed è questo ciò che conta: si deve conservare la ricchezza, non limitarla, si devono rendere visibili e percepibili tutte le diverse sfumature”. Marco ha avuto modo di danzare e insegnare il ballo a tanti professionisti, ma ha provato un’intensa sintonia con Lorella Cuccarini. “Per la sua straordinaria professionalità“, ha dichiarato, “per la sua dolcezza e per la sua costanza”. Garofalo si è spento a 62 anni nell’aprile del 2018, in seguito ad una brutta e lunga malattia. “La più bella coreografia la sto facendo su me stesso e spero di finirla il più presto possibile“, aveva scritto alcuni mesi prima della tragedia, “è dura, ma la devo finire come dico io“.

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