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martedì 21 gennaio 2025

Scuola, iscrizioni online al via: entro il 10 febbraio la scelta

 


Stavolta ci siamo veramente. Incassate le domande delle oltre 300 scuole superiori che l’anno prossimo aderiranno alla filiera tecnologico-professionale sul modello “4+2” (quattro di superiori e due post-diploma di Its Academy) e offerta una stampella – attraverso il Dl ad hoc approvato martedì scorso, ndr – alle sei Regioni che non avevano aderito regolarmente al processo di dimensionamento scolastico, la finestra per iscrivere gli alunni in prima classe per l’anno 2025/26 si sta per aprire: si parte domani alle ore 8 e si va avanti fino al 10 febbraio alle ore 20 anziché dall’8 al 31 gennaio come previsto inizialmente dal Mim.

Rispetto alla circolare ministeriale di fine novembre, che aveva disciplinato il meccanismo della scelta online dell’istituto (anzi degli istituti perché si possono indicare fino a tre nomi in ordine di priorità), va segnalata un’altra novità intercorsa nel frattempo che riguarda il liceo del Made in Italy. Per attivarlo in seno al liceo delle scienze umane non bisognerà rinunciare all’opzione economico-sociale come previsto in un primo momento.

La procedura

Per il resto le scadenze e l’iter rimangono gli stessi. In questa sede proviamo a ripercorrere le tappe principali di una procedura che interessa 1,3 milioni di famiglie e studenti (mezzo milione dei quali dovrà scegliere la scuola superiore). Anche quest’anno va utilizzata la piattaforma Unica del Mim. Che, nel frattempo, è cresciuta e si è stabilizzata. Tant’è vero che, negli istituti che hanno aderito alla sperimentazione, sarà usata anche per l’invio della documentazione aggiuntiva e successiva, come stabilito dal piano di semplificazioni nei rapporti tra scuola e famiglia voluto dal ministro Giuseppe Valditara. Per l’istanza d’iscrizione online, che vale per primaria, medie e superiori, bisogna utilizzare le credenziali Spid, Cie, Cns o Eidas. Le scuole possono sempre offrire supporto alle famiglie prive di strumentazione informatica.

Dall’infanzia alle superiori

L’infanzia, la cui domanda di iscrizione resta cartacea, accoglie bambini di età compresa tra i tre e i cinque anni compiuti entro il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento (per l’anno scolastico 2025/2026 entro il 31 dicembre 2025). Possono essere iscritti anche i bambini che compiono tre anni entro il 30 aprile 2026. Gli orari di funzionamento dell’infanzia sono pari a 40 ore settimanali; su richiesta delle famiglie l’orario può essere ridotto a 25 nella fascia del mattino o elevato fino a 50, nel rispetto dell’orario annuale massimo delle attività educative.

Alla primaria – alla quale vanno iscritti i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2025 o, come anticipatari, entro il 30 aprile 2026 – la scelta è tra 24, 27, 30 e 40 ore (tempo pieno, se possibile). L’adozione delle 24 ore settimanali avviene solo in presenza di una classe con minimo 15 alunni. Alle medie l’opzione riguarda le 30, 36 o 40 ore (tempo prolungato) in presenza di servizi e strutture adatte alla prosecuzione delle attività didattiche al pomeriggio. Alle superiori bisogna scegliere tra licei, istituti tecnici e professionali, e loro specifici indirizzi e innovazioni, tra cui la filiera tecnica (“4+2”) e il liceo del Made in Italy.

Un tris di nomi

I genitori che intendono avvalersi dell’istruzione parentale lo devono comunicare alla scuola, dimostrando di possedere capacità tecnica o economica per provvedere all’istruzione dell’alunno e allegando il progetto didattico-educativo di massima da seguire. Se si hanno più figli va presentata un’istanza per ciascuno di loro. Oltre a una prima scuola se ne possono indicare due in subordine alle quali la domanda verrà smistata in caso di slot pieni nella prima scelta. Qualora nessuna delle tre fosse disponibile saranno gli Uffici scolastici regionali e gli istituti interessati a trovare un’alternativa. A tal fine, le scuole hanno pubblicato sul loro sito le delibere con i criteri di priorità. Evitando se possibile i test d’ingresso, lasciando il sorteggio come extrema ratio e vietando di scegliere in base alla data di arrivo della domanda.

L’accoglimento della richiesta è comunicato su Unica, app Io e mail. Le iscrizioni, va ricordato sempre, non sono un click day. Ed è bene prendersi tutto il tempo che serve per decidere. Anche perché una volta scaduto il termine per cambiare idea bisogna recarsi di persona a scuola e chiedere il nulla osta come un trasferimento in corso d’anno.

LE DATE DA RICORDARE

21 Gennaio 2025
È la nuova data fissata dal ministero per l’avvio delle iscrizioni online alla prima classe di primaria, medie e superiori. Si parte alle ore 8 del mattino. Anche stavolta va utilizzata la piattaforma Unica del Mim usando le credenziali Spid, Cie, Cns o Eidas

10 Febbraio 2025
È il nuovo termine finale della procedura. Fino a quel momento sarà possibile cambiare idea; dopo servirà il nulla osta. La procedura resta cartacea per la scuola dell’infanzia mentre per Ie FP e paritarie la procedura è online solo per gli istituti aderenti

30 Giugno 2025
Rimane invece immutata la finestra per la scelta di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. La decisione delle famiglie va comunicata, sempre attraverso la piattaforma Unica, tra il 26 maggio e il 30 giugno 2025

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