Pagine

sabato 2 marzo 2019

Johnny Depp fa causa ad Amber Heard per 50 milioni di dollari: «Ha mentito sugli abusi»


La storia d’amore tra Johnny Depp, 55 anni, e Amber Heard, 32, è finita nel peggiore dei modi. L’attrice ha chiesto il divorzio nel 2016, dopo circa un anno di matrimonio (celebrato sull’isola privata di lui a Bahamas nel febbraio 2015), tra accuse molto gravi, di violenza domestica nei suoi confronti (Depp le ha sempre respinte); un ordine restrittivo nei confronti dell’ormai ex marito; scambi di dichiarazioni infuocate tramite avvocati, e un accordo di separazione extragiudiziale – firmato nell’agosto 2016 – che ha dato a lei 7 milioni di dollari, poi donati in beneficenza. Ma non è finita lì.

Una nuova contromossa dell’attore arriva adesso: la star dei Pirati dei Caraibiha deciso di fare causa all’ex moglie, chiedendo che gli vengano versati 50 milioni di dollari come risarcimento. Depp ritiene di «essere stato diffamato dall’attrice», che avrebbe dichiarato il falso durante la battaglia di divorzio sostenendo di aver subito abusi fisici e psicologici. Gli avvocati di Depp tirano fuori un editoriale scritto da Heard il 18 dicembre 2018 sul Washington Post,dal titolo «Ho parlato contro la violenza sessuale e ho affrontato l’ira della nostra cultura. Questo deve cambiare». In uno dei passaggi, l’attrice si era espressa così: «Ho avuto modo di vedere come le istituzioni proteggano gli uomini accusati di aver compiuto degli abusi», faceva sapere senza nominare l’ex. «Ho parlato denunciando la violenza sessuale e ne ho pagato le conseguenze. La situazione deve cambiare».

L’articolo, fanno sapere i legali di lui, «ruotava intorno alla premessa centrale che la signora Heard fosse una vittima di abusi domestici e che il signor Depp avesse perpetrato violenza domestica nei suoi confronti», ma tutto questo sarebbe una bufala: «Depp non ha mai abusato di Heard. Le accuse contro di lui, avanzate nel 2016, erano false. Facevano parte di un’elaborata mistificazione per generare pubblicità positiva per la signora Heard e far avanzare la sua carriera». E, si legge ancora, trasformandola in una paladina del #Metoo.

La querela, presentata nel pomeriggio del primo marzo, ha subito generato la risposta della ex. I suoi avvocati smentiscono questa versione: «Questa frivola azione legale è solo uno dei ripetuti sforzi di Johnny Depp per far stare in silenzio Amber Heard. Non la priverà della sua voce. Le azioni del signor Depp dimostrano che è incapace di accettare la verità sul suo comportamento all’insegna degli abusi. Ma mentre sembra stia riuscendo nella sua determinazione ad autodistruggersi, riusciremo a vincere questa causa senza alcun fondamento e porre fine a questo vile tormento nei confronti della nostra cliente».

Il team legale dell’attore sostiene ancora che le accuse di violenza domestica «sono già state confutate dagli agenti di polizia, da diversi testimoni neutrali e da 87 video delle telecamere di sorveglianza». Inoltre, secondo i suoi rappresentanti legali, quell’editoriale avrebbe influito negativamente sulla carriera di Depp, costandogli il ruolo di Jack Sparrow nelle nuove puntate della saga dei pirati, mentre avrebbe favorito l’ex moglie, giusto tre giorni prima della premiere del suo film, Aquaman.

Inoltre l’azione legale dell’attore accusa Amber Heard di avere iniziato una relazione con il fondatore di Tesla, Elon Musk, non più tardi di un mese dopo la celebrazione del loro matrimonio. Depp afferma che Heard avrebbe ricevuto «visite a tarda notte» da parte dell’imprenditore. I membri del suo team di sicurezza sarebbero disposti a testimoniare. Musk, secondo i legali di Depp, avrebbe fatto visita all’attrice anche la stessa notte in cui lei aveva reso pubbliche le foto del suo volto tumefatto, accusando l’ex.

Heard e Musk ufficialmente si sono frequentati tra il 2016 e il 2017, per poi decidere di interrompere la loro relazione nell’agosto di quell’anno a causa dei «troppi impegni». Un ritorno di fiamma è datato gennaio 2018, ma sarebbe durata solo un mese. Depp e Heard, invece, si erano incontrati sul set di The Rum Diary nel 2011. Un colpo di fulmine, svanito poi nel peggiore dei modi.

Nessun commento:

Posta un commento