Il 22 aprile, alla maratona di Londra, un corridore italiano di nome Sabino Rinaldi, di origine pugliese, fa un tempo clamoroso. In 3 ore e 19 minuti, ha tagliato il traguardo della maratona, di oltre 42 chilometri. Una prestazione da vertici dell’atletica mondiale. Così incredibile da non crederci, superando anche il campione olimpico di atletica in gara, Mo Farah.
Ed infatti, gli organizzatori inglesi, si sono insospettiti. Ma come ha fatto a tagliare il traguardo in così poco tempo? Ed ecco svelato l'arcano: il corridore ha commesso un errore sulla seconda parte del tragitto, saltando una sezione di 10 miglia. Insomma, ha "tagliato" oltre 16 chilometri di percorso.
Secondo i britannici, o meglio "Il Times", che ha condotto l'inchiesta, Sabino Rinaldi, atleta federato alla Fidal (Associazione sportiva dilettantistica), insieme ad altri 4 corridori amatoriali, hanno sfidato temperature record di oltre 24 gradi percorrendo, la prima parte, come tutti gli altri atleti in gara. Ma nella seconda sezione, hanno effettuato una scorciatoia, e sono balzati in testa alla maratona, incredibilmente davanti al campione olimpico di atletica, Mo Farah. Il ranner barese, tagliando il traguardo è diventato un fenomeno, con un tempo clamoroso.
Quando i giornalisti hanno interpellato il corridore italiano, svelando l'arcano, lui si è giustificato, dicendo: "Ho partecipato per divertimento, e comunque, non ho guardato l'orologio".
E chissà la sorpresa, se avesse guardato il cronometro!
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